Siena – Sei Toscana, la società di gestione integrata dei rifiuti nelle province di Arezzo, Siena, Grosseto, è stata commissariata. Il provvedimento è stato emesso dal Prefetto di Siena Armando Gradone, e giunge dopo la richiesta di Anac formulata il mese scorso, a seguito dell’inchiesta per turbativa d’asta e corruzione aperta dalla Procura di Firenze sul presunto appalto truccato da 3,5 miliardi di euro.
Il provvedimento è di 3 mesi rinnovabili ed è stato notificato ieri mattina ai vertici di Sei Toscana. Nello stesso momento si sono insediati i 3 commissari nominati: i due commercialisti Salvatore Santucci e Paolo Longoni ed il tecnico Maurizio Galasso che “dovranno seguire la gestione del contratto di servizio per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti fermo restando che tutta la compagine societaria rimarrà al proprio posto”, come ha spiegato il Prefetto Gradone in un incontro con la stampa.