Consueto report di fine anno del Sole 24 ore sulla qualità della vita: Reggio è distanziata dalle altre città emiliane, al 26esimo posto, mentre Modena (14esima), Bologna (12esima) e Parma (13esima) sono praticamente sullo stesso livello.
Bolzano sale di nuovo sul podio, accompagnata da Trento in terza posizione. La sorpresa è al secondo posto, dove si piazza Milano. Nella parte bassa della classifica una serie di città del Sud Italia: Reggio Calabria ultima, Vibo Valentia penultima e Messina 104esima.
L’indagine si snoda attraverso sei aree tematiche: tenore di vita, affari e lavoro, servizi/ambiente/salute, popolazione, ordine pubblico, tempo libero. Un totale di 36 indicatori con relative classifiche parziali, di tappa e finali. Le province considerate sono salite da 107 a 110.
Reggio ha perso ben 21 posizioni rispetto all’anno precedente registrando in Regione il crollo più repentino. A salvare Reggio da una performance ancora più negativa è l’indicatore del lavoro e degli affari, dove la nostra provincia si piazza secondo assoluto. Male tutti gli altri indicatori, in special modo la sicurezza.