Eccola tornata, insieme al caldo della Bassa Padana, la più attesa certezza della stagione estiva: “Restate” (è) in città!
Il Restate, che dura per ben quattro mesi, da giugno a settembre, è un ricco cartellone di eventi all’insegna di musica, danza, poesia, teatro, cinema, mostre e svago di alta qualità, che si districa tra centro storico e quartieri, offrendo centinaia di valide occasioni per trascorrere la stagione estiva tra cultura, svago e socialità. In quest’edizione non ci saranno solo i classici appuntamenti annuali, ma anche tante novità, tra cui il “ritorno” in grande stile dei restaurati Chiostri di San Pietro, oltre ai tipici luoghi storici come la Reggia di Rivalta, Palazzo da Mosto, il Mauriziano, Palazzo dei Musei, i quartieri, i parchi, i centri sociali reggiani. Il cartellone, promosso da Comune di Reggio Emilia e Fondazione Palazzo Magnani, si realizza grazie al coinvolgimento e alla collaborazione delle principali istituzioni culturali cittadine, insieme a 8 centri sociali e ben 30 associazioni culturali, di volontariato e di gruppi civici. Musicisti, danzatori, pittori, poeti, attori e pure “navigatori” fremono per l’inizio dell’avventura.
Grandissima l’attesa per uno degli eventi di spicco del Restate: giovedì 27 giugno, dalle 17 alle 24, torna la Notte Blu, la serata in cui viene aperta al pubblico la Centrale Idrica con la possibilità di visitare il Museo dell’Acqua, i locali tecnici e le grandi vasche interrate, oppure salire, su prenotazione, sulla Torre Serbatoio, il punto più alto della città. Dalle 21.30, poi, si svolgerà uno spettacolo, condotto da Andrea Barbi, che vedrà esibirsi in concerto una band, “Prodotto Italiano”, formata da dipendenti del Gruppo Iren. Sarà presente, ad intrattenere la serata, anche un mago illusionista, Federico Fontanili; alle 19 degustazioni del punto ristoro.
Si comincia da questo fine settimana al Parco delle Caprette con la dodicesima edizione del Pic Nic festival, una manifestazione dedicata a illustrazione e fumetto; alle 21.30 ai Chiostri di San Pietro si terrà la Festa europea della Musica, organizzata nell’àmbito del progetto “Alif Aleph Alfa. Cantiamo e suoniamo insieme!”, mentre a Palazzo da Mosto prenderà il via la rassegna di poesia “Vola alta parola”. Quindi musica classica, jazz, rock, elettronica ed etnica: tante e diverse le declinazioni dei concerti e delle rassegne musicali accolte nei Chiostri di San Pietro, in piazza Prampolini, in piazza Fontanesi e nello Spazio Gerra. Per quanto riguarda la danza, saranno i Chiostri di San Pietro l’unica scenografia degli spettacoli con “Danza ai Chiostri” a cura di Fondazione nazionale della Danza – Aterballetto, a partire da domenica 21 luglio. Da luglio a settembre è ricca l’offerta di Teatro, con il ciclo di Teatro civile al Museo Cervi, la Commedia dell’arte alla Cavallerizza, il Teatro per ragazzi nei quartieri e nei parchi, il Teatro dei Burattini alla Camera del Lavoro e il Circo contemporaneo ai Giardini Pubblici.
Gli incontri dedicati alla poesia si tengono dal 21 giugno al 12 luglio negli spazi di Palazzo da Mosto con la rassegna “Vola alta parola”; continua anche il calendario Junior delle Biblioteche comunali. Per quanto riguarda le mostre, dal 19 giugno all’8 settembre i Chiostri di San Domenico ospitano la mostra “L’arte del gol” in occasione del Campionato europeo di calcio Under 21; fino al 14 luglio continua la mostra “Antonio Fontanesi e la sua eredità. Da Pellizza da Volpedo a Burri” al Palazzo dei Musei, mentre alla Galleria Parmeggiani continua “Nati sotto lo stesso cielo”; fino al 29 settembre si potrà visitare la mostra “Famiglie. Un mondo di relazioni” allestita alla biblioteca Panizzi. Poi ancora tante mostre, tanti eventi nei quartieri e occasioni di cinema all’aperto, in piazza Prampolini o all’Arena Stalloni di via Campo Samarotto, da giugno a settembre.
Restate è promosso dal Comune di Reggio Emilia e Palazzo Magnani, con il sostegno di Iren (main sponsor), Coop alleanza 3.0, Transcoop, Bper banca (sponsor), Promusic (sponsor tecnico). La rassegna “Vola alta parola” è sostenuta da Bcc banca, Librerie Coop (partner tecnico) con il contributo di Fondazione Manodori e in collaborazione con Matrix media.
“Grandissima quantità di eventi ed elevata qualità degli stessi: è questa una delle caratteristiche più importanti del Restate – ha affermato il sindaco di Reggio Luca Vecchi, durante la conferenza stampa di presentazione del Restate –. Sono numerosi, infatti, i linguaggi artistici e le espressioni culturali tra cui musica, poesia, cinema, teatro, mostre, presenti alla rassegna.
E’, poi, di fondamentale importanza riuscire a portare le iniziative anche nei quartieri, che dal prossimo anno saranno protagonisti di numerose migliorìe. Abbiamo alle spalle 10 anni di crisi reggiana, ma la città non ha smesso e, anzi, ha incrementato l’investimento sulla cultura. Restate è quell’opportunità per migliaia di persone di beneficiare di un’offerta di qualità alta e variegata. Sono grato, e lo siamo tutti, ai tanti protagonisti, istituzioni culturali, professionisti e associazioni, che hanno contribuito alla definizione del programma: cinque anni fa la capacità delle principali istituzioni culturali di lavorare insieme non era collaudata, mentre oggi ha fatto grandi passi avanti e vogliamo continuare a farne”.
“Palazzo Magnani non va in vacanza, ma ha invece diverse iniziative aperte – ha continuato Davide Zanichelli, presidente della Fondazione Palazzo Magnani –. Palazzo Magnani collabora da tempo all’organizzazione e alla promozione degli eventi nel periodo estivo, anche gestendo luoghi come Palazzo da Mosto di Fondazione Manodori. Siamo pronti allo show!”
“Non solo una serie di iniziative ma una serie di eventi culturali, non casuale ma riflettuto: è questo lo stile del cartellone estivo del 2019 – ha proseguito Giordano Gasparini, direttore della biblioteca Panizzi e dell’Area servizio alle Persone del Comune –. Altro elemento importante è il collegamento tra lo spettacolo e la scoperta dei luoghi della città. Un’intera città al lavoro per offrire il meglio dell’offerta culturale”.
“Per Iren è un onore e un legame importante esser parte del tessuto in cui siamo nati, contribuendo alla crescita del territorio – ha concluso Fabrizio Gaudio, responsabile comunicazione Area Emilia di Iren –. Anche quest’anno l’attesissima Notte Blu non si farà attendere. Nata sei anni fa quasi per scherzo, il 27 giugno torna a far vivere un’esperienza nuova ai reggiani: si potrà salire in cima al serbatoio che, con i suoi 55 metri di altezza, è il punto più alto di Reggio. La scommessa di quest’edizione è rappresentata dalla band “Prodotto italiano” formato dai dipendenti del Gruppo Iren: sarà uno spettacolo”.
Per info e contatti 0522 456660 e comune.informa@comune.re.it ; eventi.comune.re.it ; www.comune.re.it.