''Se tu sei un consigliere comunale hai il dovere della lealta' verso un sindaco che ha vinto le elezioni su un programma. Chi non e' leale e' condannato non alla solitudine, ma ai ricattini. Io non li ho mai fatti nella mia esperienza politica. Se qualcuno nel consiglio comunale di Firenze non conosce il valore della lealta', mi dispiace per lui''. Lo ha detto il sindaco Matteo Renzi, parlando dei dissensi con alcuni consiglieri comunali del suo stesso partito, nel corso della sua partecipazione al GR del mattino all'emittente radiofonica Lady Radio. Il Sindaco non si e' sbilanciato sulla composizione della prossima giunta comunale, destinata con tutta probabilita' a variare in caso di elezione in Parlamento del vicesindaco Dario Nardella e dell'assessore all'istruzione Rosa Maria Di Giorgi, candidati nelle liste del Pd. ''Della giunta ancora non abbiamo parlato – ha affermato – vedremo nelle prossime settimane. Ma e' una bella notizia il fatto che Firenze avra' una grande rappresentanza in Parlamento'', ha concluso, riferendosi anche agli altri candidati espressi dal capoluogo toscano nelle liste.
16 Gennaio 2013
Renzi striglia i “suoi” Consiglieri
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