FIRENZE – Durante l’incontro nazionale di Emergency che si è tenuto oggi al Teatro Verdi di Firenze, il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, ha incontrato il primo cittadino di Milano, Giuliano Pisapia. Ad attenderlo al suo arrivo al teatro, però, Renzi ha trovato circa 200 persone che lo hanno fischiato urlandogli «vergogna» e «buffone». Il sindaco di Firenze era a conoscenza dell’iniziativa organizzata dai manifestanti, ma aveva detto di voler comunque essere presente all’incontro di Emergency. Alcuni dei contestatori sono anche entrati in teatro ed hanno continuato a fischiare Renzi, apostrofandolo con slogan offensivi. «Io non scappo e non ho paura di parlare con voi. – ha risposto loro il sindaco – Se volete mi fermo all’uscita, ma ora siamo qui per Emergency. Siate cortesemente più rispettosi». Da parte loro, però, i manifestanti hanno assicurato di aver organizzato la loro protesta «non contro Emergency, ma contro Renzi» per esporre il loro disaccordo sulla privatizzazione di Ataf e degli asili nido fiorentini.