Firenze – Condanna in primo grado dalla sezione Toscana della Corte dei Conti per il leader di Italia Viva Matteo Renzi. La Corte ha condannato l’ex sindaco di Firenze al risarcimento di 69mila euro per danno erariale, conseguenti a fatti avvenuti nel periodo della sua attività in quanto primo cittadino. Oltre a Renzi sono state condannate altre due persone, all’epoca dei fatti dirigenti di Palzazzo Vecchio. Entrambe sono condannate a risarcire un danno erariale, rispettivamente di 34.000 euro e di 313.000 euro. I fatti contestati sono da ricondursi alla nomina di due collaboratori dello staff dell’allora primo cittadino. Secondo l’accusa i due collaboratori sarebbero stati assunti nel 2009 con contratto a tempo determinato nonostante non avessero i requisiti necessari previsti dalle normative, tra cui quello di aver conseguito la laurea.
3 Marzo 2022
Renzi condannato in prima grado dalla Corte dei Conti: “Nomine illegittime”
1 minuto di lettura