Firenze – Bratislava, la tensione dell’incontro europeo fa tappa a Firenze: arriva Matteo Renzi e, fra selfie, abbracci e folla, i messaggi che il premier invia hanno in buona parte protagonista proprio l’immigrazione e il ruolo dell’Europa. E dell’Italia.
L’occasione per l’intervento del premier, il Wired Next Fest, il luogo, la Sala dei Cinquecento. Immigrazione, ecco le parole di Renzi: “Il punto non è che noi vogliamo accogliere e loro no. Se è giusto salvare tutti in mare, non è giusto accogliere tutti solo in Sicilia e Puglia. Noi siamo italiani, quindi generosi, però non possiamo lasciare che un problema come l’immigrazione esploda per l’incapacità dell’Europa“.
Noi, l’Italia, loro, l’Europa. “Noi non possiamo fare la foglia di fico ai problemi degli altri – aveva detto poco prima il premier – io non sono fico e non sono foglia; noi non vogliamo far finta di nulla. L’Italia vuole più Europa, ma vuole Europa diversa e su questo si fa sentire”.
Ancora sul vertice di Bratislava: “Sull’immigrazione non si può continuare così, che nessuno fa niente in Africa, centinaia di migliaia di persone partono e il cerino viene lasciato in mano all’Italia”.