Né aumenti di tasse né tagli ai servizi. Sono le anticipazioni sulle intenzioni della giunta Bonaccini, pronta ad approvare il suo primo bilancio – il previsionale del 2015 – che dovrebbe incassare il via libera nella seduta di lunedì prossimo.
Al momento sembrano quindi confermate le anticipazioni dell’assessore regionale al bilancio, Emma Petitti, che nei giorni scorsi aveva rassicurato sull’assenza di tagli alla sanità e al welfare. Confermata anche la promessa di Bonaccini di inizio mandato: le tasse non aumenteranno.
Lo stesso presidente, in sede di commissione, ha annunciato un aumento dei fondi dedicati allo sport. Aumenteranno anche i fondi per la cultura, per la prima volta da vari anni. Anche Raffaele Donini, assessore regionale ai Trasporti, è soddisfatto. “Per quello che riguarda il mio assessorato, non si taglierà sul trasporto pubblico locale”.
I tagli imposti dalla legge di Stabilità del governo Renzi ammontano a circa 60 milioni, comunque in calo rispetto alle stime iniziali che parlavano di circa 500 milioni di euro in meno per l’Emilia-Romagna. Il taglio sarà assorbito per oltre la metà dai risparmi ottenuti sulle spese interne, di organizzazione dell’ente e grazie ai tagli ai costi della politica (15 milioni tra assemblea legislativa e giunta).
Il resto del taglio sarà coperto con una riduzione ai budget dei singoli assessorati, che però non dovrebbe andare a scalfire i servizi. Da lunedì prossimo, dopo l’approvazione da parte della la giunta Bonaccini, partirà l’iter del bilancio in commissione. L’approdo in consiglio regionale è previsto per la seconda metà di aprile.