Firenze – Lockdown e rimborsi di trasferta per i consiglieri regioali, a far scattare la bomba è la candidata governatrice M5S Irene Galletti. Ottantaciqnue giorni circa di lockdown, ma il lavoro non si ferma, in consiglio regionale: procede, ma in modalità a distanza, vale a dire, nello specifico, in videoconferenza. Ottantacinque giorni di lavoro da casa. Ma 40 consiglieri regionali hanno comunque intascato la cosiddetta quota variabile di mansione dell’esercizio di mandato. Ovvero, i rimborsi di viaggio: per attività istituzionali o per il viaggio da casa al lavoro. La cifra, complessiva, di tali voci è di 80mila euro. La Corte dei Conti ci vuole vedere chiaro e scattano le indagini. L’ipotesi da verificare è se in queste voci percepite dai 40 consiglieri possa configurarsi la fattispecie di danno erariale. Intanto, sembra che le somme percepite siano state in gran parte già devolute in beneficenza, cosa che il presidente del consiglio nonché candidato del centrosinistra alle prossime elezioni regionali Eugenio Giani aveva già suggerito. Anche se il dubbio che permane è se non fosse stato più equo restituire le somme alla Regione. In ogni caso, Giani accelera: tra 15 giorni andrà tutto online.
28 Luglio 2020
Regione, lockdown e rimborsi per viaggi, la Corte dei Conti apre l’inchiesta
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