La Regione detta le linee strategiche di promozione turistica 2015

Firenze – La promozione turistica toscana nel 2015 si muoverà su alcune direttrici precise. Un tridente che vedrà all’opera tre momenti strategici: l’offerta turistica toscana in occasione di Expo 2015, la Via Francigena e i grandi eventi culturali che troveranno una prima eco a partire dal sistema aeroportuale regionale integrato.

Intanto, ieri si è consumato subito un primo passo, con la firma dell’accordo tra Regione e Sharing Tuscany, l’associazione temporanea d’impresa con capofila Convention Bureau di Firenze, che avrà il compito della commercializzazione di tinerari e offerta turistica in occasione di Expo.

Alla gestione dell’innovazione in campo di offerta turistica ci penserà Toscana Promozione. Nel pacchetto si va da Luxury Wine Resort al turismo slow, da promuovere sia in rapporto ai segnali di rilancio del mercato nazionale che alla centralità dei mercati internazionali più strategici: BRIC, Est Europa, Germania e Nord Europa, USA, Canada, Corea del Sud e Turchia. Operazione che vede un investimento complessivo di 2 mln 700mila euro.

“Un percorso avviato da tempo per condividere le linee utili ad una revisione del sistema della promozione turistica– ha sottolineato l’assessora regionale al turismo Sara Nocentini nel corso di un incontro con gli operatori pubblici e privati del settore sulle linee promozionali del 2015 tenutosi ieri – nell’ottobre scorso abbiamo presentato anche il nuovo modello di governo della promozione turistica; puntiamo a creare in particolare un più forte raccordo tra le destinazioni turistiche di eccellenza della Toscana e il livello regionale rappresentato dai sistemi di imprese turistiche, Regione, ANCI, Toscana Promozione e Fondazione Sistema Toscana”.

Il sistema dell’organizzazione pubblica del turismo in questi ultimi anni si è profondamente trasformato. Ridimensionato il ruolo delle Province, la Regione si interfaccia sempre di più con le destinazioni turistiche, in particolare con i Comuni che, tra l’altro, grazie all’imposta di soggiorno, vengono a disporre di ingenti risorse che possono essere progressivamente destinabili ad attività di comunicazione e promozione della rispettiva offerta turistica. Sarà la creazione di un vero e proprio sistema delle eccellenze turistiche della Toscana a rappresentare il cuore di questa governance: una sorta di comunità dei prodotti turistici, interattiva e pronta a interpretare le dinamiche di una domanda turistica internazionale sempre più esigente e mutevole.

Anche la rivoluzione dei sistemi di comunicazione, che da alcuni anni caratterizza le attività di promozione turistica, ha avuto riflessi significativi sul quadro organizzativo delle attività degli enti locali e della regione. Occorre di agire in modo sempre più massiccio e strutturato attraverso il sito turismo.intoscana.it che è gestito e costantemente aggiornato dalla Fondazione Sistema Toscana. Per questo la Regione, investendo ingenti risorse regionali, statali e comunitarie, lo ha fortemente potenziato.

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