Reggio Emilia è da molti soprannominata “la città delle piste ciclabili”, il Comune è tutt’oggi propenso a realizzarne di nuove ma dovrebbe interessarsi anche alla loro effettiva fruibilità ed alla loro sicurezza.
Alcuni cittadini hanno segnalato alla Lega Nord una curiosa e pericolosa circostanza, lo smontaggio della pavimentazione della passerella su un canale di bonifica all’altezza del Campovolo, per meglio capire quale sia la zona, è nel tratto di pista ciclabile tra Gavassa e Reggio, a poche decine di metri dalla fine di via Caduti delle Reggiane, che passa vicino all’Arena dove in questi giorni si svolge FestaReggio.
La passatoia è tutt’ora esistente, ma è rimasta solo la struttura metallica e non vi sono cartelli che segnalano lavori in corso né macchinari che lo testimoniano, la struttura sembra perfettamente integra ma manca il pavimento ed è quindi inutilizzabile.
Ad impedire il transito è stato posto su un lato una rete metallica ricoperta da una di plastica rossa da cantiere sulla quale è appeso un cartello di Senso Unico in uscita, anziché peraltro un Divieto di Transito, mentre dall’altro lato della ponte vi sono giusto due transenne di plastica rossa.
Tale situazione di fatto, oltre che inspiegabile, non essendovi cartellonistica indicante lavori in corso, è anche e soprattutto molto pericolosa stante la presenza di molta acqua nel canale sottostante e la possibilità, affatto remota, che qualche ragazzo provi, scavalcando la rete, ad utilizzare la struttura metallica per attraversare il canale pieno d’acqua al fine di assistere ad uno dei concerti che si tengono in questi giorni nell’area Arena.
La Lega Nord, vista l’apparente inspiegabilità della chiusura di una pista ciclabile comunale e la pericolosità della situazione di fatto, nonché allibita dall’improvvisata cartellonistica, ha presentato questa mattina una interrogazione in Comune per sapere se sia a conoscenza di chi sia stato a rimuovere la pavimentazione della passerella, se sia stato autorizzato dal Comune a farlo ed in questo caso a che prezzo, o se invece la rimozione è stata abusiva ed il Comune non ne fosse a conoscenza e quindi se ha sporto denuncia o se lo farà trattandosi in questo caso di un fatto molto grave che mette in pericolo i cittadini.
Una soluzione deve essere in ogni caso trovata immediatamente stante la precaria situazione di fatto, per questo motivo, ove il Comune di Reggio non risponda comunicando la presenza di una propria autorizzazione e rassicurando sull’adeguatezza della cartellonistica utilizzata, od al contrario non agisca in tempi rapidi per mettere in sicurezza la zona, la Lega Nord, visto lo stato dei luoghi, procederà a denunciare l’assenza della pavimentazione della passerella alle autorità perché intervengano mettendo in sicurezza l’area ed individuino gli eventuali colpevoli.
Avv. Gianluca Vinci
Cons. Com. Reggio Emilia