Qualcosa si è decisamente rotto. Dalle notizie di una presunta vicenda che avrebbe visto alcuni giocatori granata protagonisti in negativo in un locale pubblico nei confronti di una giovane, la china è stata inesorabile. Con risultati sempre peggiori sul campo, l’allenatore Colucci dimettersi e poi ritirare l’addio ed un ambiente via via irrespirabile.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso della pazienza dei tifosi, la sconfitta interna della reggiana con la capolista Venezia, uno 0-3 ai confini della dignità per quanto riguarda i colori locali. E la Reggiana è stata sonoramente fischiata e accompagnata ai cori “andate a lavorare”.
Insomma, nonostante gli entusiasmi iniziali, si profila un’altra stagione incolore per i granata, partiti con ambizioni di promozione ed invece alle prese con un campionato che potrebbe regalare, così come negli ultimi decenni, solo amarezza e un senso di incompiuto.