Reggiana a caccia di punti salvezza con Avellino

La Trenkwalder in trasferta a Sant’Antimo per sfatare il tabù trasferta e scacciare i fantasmi di Pistoia

Gianluca Ferrari

Con l’avvicinarsi della conclusione dei rispettivi campionati, da ora in poi per le compagini reggiane ogni partita diventerà decisiva e sarà chiave del proprio futuro. Se per i granata di Zauli l’imperativo sarà quello di ottenere tre punti-salvezza al Giglio contro l’Avellino, per la Trenkwalder di coach Menetti sarà altrettanto importante espugnare il parquet di Sant’Antimo per non lasciarsi scappare il treno promozione.

Delle due quella che sta peggio è sicuramente la Reggiana, in crisi di risultati e di gioco e con soli tre punti conquistati nelle ultime sei giornate di campionato. Fortunatamente, domenica Zauli potrà contare sul rientro di Alessi anche se le sue condizioni non saranno certamente delle migliori dopo le quattro settimane fermo ai box a causa dell’infortunio subito nella gara contro il Sorrento. L’Avellino, però, non è sicuramente l’avversario che si sperava di affrontare in questo momento; per gli irpini, questa è una delle ultime occasioni utili per agganciare il treno play-off (il Benevento si trova a 4 punti) e punteranno decisi alla vittoria; il loro momento di forma è ottimo visto il poker inflitto al Foggia nell’ultima giornata anche se fuori casa non vincono dal 4 dicembre scorso (3-2 a Pavia). L’ultimo precedente in casa granata, poi, è tutt’altro che felice: nei play-off della stagione 2004-05 i campani si aggiudicarono l’andata per 2-1 (si giocò a Cremona per l’inagibilità dello stadio Giglio) e resero inutile il pareggio per 2-2 della gara di ritorno, spegnendo il sogno della B all’intera città. Quest’anno la posta in palio è totalmente diversa ma ha la stessa importanza di allora. I granata devono vincere per allontanarsi il più possibile dalla zona retrocessione ed arrivare allo scontro diretto con il Viareggio in una posizione di vantaggio, altrimenti si farà davvero dura. Delle squadre in lotta per evitare i temibilissimi play-out la squadra di Zauli sembra quella più in difficoltà e una vittoria contro l’Avellino infonderebbe quel coraggio e quella fiducia necessari per imprimere il definitivo cambio di marcia che porterebbe all’agognata salvezza.

Anche in casa Trenkwalder il momento non è dei migliori. I biancorossi vengono dalla sconfitta nello scontro diretto con Pistoia e, domenica, dovranno affrontare la difficilissima trasferta di Sant’Antimo. Il quintetto di coach Di Carlo viaggia sempre in acque pericolose (quart’ultimo) ma è galvanizzato dalla grande vittoria nell’ultimo turno in casa della Fortitudo Bologna e, come sappiamo, i reggiani stanno ancora cercando la prima vittoria esterna in questo girone di ritorno. Menetti, per sfatare il tabù lontano dal Palabigi, dovrà innanzitutto evitare il ripetersi del grosso calo di tensione visto nell’ultimo quarto contro Pistoia e ripresentare, invece, la squadra vista nella prima parte della stessa gara. La sconfitta coi toscani ha complicato non di poco la corsa dei biancorossi a quel primo posto che vale la promozione diretta in serie A e, adesso, Robinson e compagni non possono più sbagliare. Il calendario è favorevole visto che Reggio affronterà, da qui al termine della stagione, quattro delle ultime cinque in classifica e potrà approfittare dei difficili impegni delle avversarie già da questo turno; Pistoia è attesa sul campo dell’ammazza-grandi Verona, Brindisi volerà a Brescia mentre Scafati se la vedrà con la Prima Veroli, sempre a domicilio, in ripresa dopo il bruttissimo girone d’andata. La corsa promozione inizia solo ora.

Total
0
Condivisioni
Prec.
Venerdì 23 marzo

Venerdì 23 marzo

In corso   Fino al 31 marzo Moda fra analogie e dissonanze – nuovo

Succ.
Like Lipstick Traces, 600 polaroid inedite

Like Lipstick Traces, 600 polaroid inedite

Ai Chiostri di San Pietro Mostra-tributo ai graffiti e alla fine dell’epoca

You May Also Like
Total
0
Condividi