Pisa – Iniziative in tutt’Italia per informare i cittadini sull’importanza del referendum di domenica 17 aprile . Comitati per il SI mobilitati, anche a Pisa, per dire “Stop trivelle Go Solar” e dire addio allo sfruttamento dei combustibili fossili, e scegliere le energie rinnovabili e pulite. Greenpeace: “Il 17 aprile cambiamo energia all’Italia, con un mare di Sì”.
Prosegue la campagna di informazione realizzata dai comitati, ambientalisti, uomini di cultura e artisti, per far conoscere agli italiani l’importanza di questo appuntamento referendario. Sono state infatti organizzati in tutta Italia centinaia di iniziative: flash mob, piazze tematiche, attività di volantinaggio, biciclettate, catene umane, concerti e feste in piazza. Il weekend di mobilitazione si chiama “1000 piazze, un mare di Sì” per sensibilizzare i cittadini italiani sul referendum di domenica 17 aprile. L’iniziativa è promossa dal Comitato Vota sì per fermare le trivelle, a cui aderisce anche Greenpeace.
Durante il weekend molti cittadini troveranno nella cassetta della posta un invito di Matteo Renzi a votare Sì al referendum del 17 aprile, si tratta di un finto volantino elettorale distribuito dai volontari di Greenpeace per ricordare al premier l’impegno preso appena due anni fa: portare le rinnovabili al 50 per cento e rivoluzionare il sistema energetico italiano.
Secondo Greenpeace “se Renzi avesse a cuore la coerenza oggi avrebbe certamente inviato agli italiani un volantino molto simile per chiedere agli elettori di votare Sì per rottamare le trivelle, dire addio ai combustibili fossili e promuovere le rinnovabili”. Il 17 aprile cambiamo energia all’Italia, con un mare di Sì», dichiara Andrea Boraschi, responsabile della campagna Energia e Clima di Greenpeace.
“Il 17 aprile votando Sì tutti noi fare almeno tre cose – spiegano gli ambientalisti – : liberare i tratti di mare più vicini alle coste da impianti vecchi, inquinanti e improduttivi; smentire l’indirizzo energetico del governo, tutto basato sulle fonti fossili a discapito del clima, della sostenibilità e del lavoro che già oggi potrebbe essere garantito da rinnovabili ed efficienza energetica; dire chiaramente che non accettiamo una politica succube delle lobby energetiche, in cui il profitto di pochi è anteposto ai diritti di tutti“.
A Pisa, in occasione dell’evento “Fior di città”, i volontari di Greenpeace hanno allestito un banchetto e distribuito materiale informativo ai passanti, che sono stati invitati ad estrarre dei bigliettini contenenti ulteriori dati sul referendum. Durante il weekend molti cittadini di Pisa potranno inoltre trovare nella cassetta della posta un invito di Matteo Renzi a votare Sì al referendum del 17 aprile.
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