Due uomini, con il volto coperto, hanno immobilizzato la commessa con del nastro isolante e sono fuggiti con gioielli per un valore di circa 10 mila euro. La rapina è avvenuta in un negozio di compravendita di oro del centro di Livorno. È stata la stessa commessa, appena è riuscita a liberarsi, a dare l'allarme. La donna ha quindi avvertito il marito in tempo reale, scrivendogli tramite Facebook. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, che stanno indagando sull'episodio, i due rapinatori hanno suonato il campanello per farsi aprire la porta del negozio e, una volta all'interno, hanno indossato dei passamontagna ed estratto una pistola. Alla commessa, una carrarese di 36 anni, i malviventi hanno assicurato che non sarebbe successo niente se avesse detto loro dove fossero tenuti i soldi e l'oro. Una volta effettuata la rapina, i due banditi sono quindi fuggiti a piedi con alcune buste contenenti oggetti d'oro e 300 euro in contanti. I due, uno dei quali è stato descritto come «particolarmente abbronzato» dalla donna, avrebbero avuto accento probabilmente livornese. Lidal nastro isolante e ha dato l'allarme. Liberatasi dal nastro isolante, la commessa ha chiesto ad un negoziante vicino di chiamare il 112. Dopo, per non far spaventare il marito che si trovava a Firenze, ha scritto al coniuge un messaggio tramite Facebook, raccontando l’avvenuta rapina.
19 Luglio 2011
Rapinata, avverte il marito tramite Facebook
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