CAPRESE MICHELANGELO – Continuano a Caprese Michelangelo (Ar) le celebrazioni michelangiolesche “Nel segno del Buonarroti”.
Dopo l’appuntamento di lunedì 6 marzo, durante il quale il professor Antonio Acquisti ha presentato il suo saggio “Mi nacque […] Michelagnolo […] a Caprese”. Atto di nascita e battesimo di Michelangelo a Caprese: 6 ed 8 marzo 1475, la “settimana michelangiolesca” proseguirà venerdì 10 marzo.
Alle 12,30, nelle Sale del Castello, sarà inaugurata una mostra inedita di calcografie e acqueforti dedicate al genio rinascimentale, a opera di Raffaello Lucci, dal titolo “L’anima che non sogna non pecca amar le cose di natura, usando peso, termine e misura”. Sarà presente all’inaugurazione una rappresentanza della Fondazione Casa Buonarroti di Firenze.
Il pittore, apprezzato per il suo astrattismo lirico, dallo scorso 11 dicembre espone già nell’ala dedicata all’arte contemporanea del Museo Michelangiolesco con la personale di pittura e grafica “Kyclos”, curata da Giovanni Pichi Graziani e rivolta al ciclo della vita. I tanti consensi di pubblico e critica hanno convinto gli organizzatori a prorogare “Kyclos” di Lucci fino a domenica 12 marzo 2017 e questo consentirà ai visitatori di ammirare, per l’intero week end, due progetti artistici dell’autore toscano in contemporanea.
Il vernissage sarà anticipato dalla lezione del professor Salvatore Ritrovato dell’Università di Urbino dal titolo “La poesia di Michelangelo”, che si svolgerà alle ore 10 nell’Auditorium del Centro Tennis di Caprese. Il Buonarroti poeta, meno conosciuto rispetto allo scultore, al pittore e all’architetto, è stato già da tempo rivalutato per la qualità e la profondità dei suoi versi. Il professor Ritrovato, introdotto dal professor Matteo Martelli, accompagnerà i presenti alla scoperta dei versi di Michelangelo e della loro modernità.