Radicondoli – Sono stati assegnati sabato 29 luglio, alle ore 15,00 presso Palazzo Bizzarrini a Radicondoli (Si) i premi dedicati alla memoria di Nico Garrone, critico teatrale, studioso attento alla ricerca, per lungo tempo direttore artistico del Festival di Radicondoli.
Il premio, giunto alla sua ottava edizione, è promosso dal Festival di Radicondoli, l’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro, Radicondoli Arte, il Comune di Radicondoli in collaborazione con Dominio Pubblico e Kilowatt Festival. Molti gli artisti, gli studiosi, gli appassionati di teatro, gli operatori culturali hanno inviato le segnalazioni in merito ai maestri di teatro che, grazie ad una particolare disponibilità e capacità di ascolto e confronto, hanno contribuito alla crescita dei loro percorsi artistici e a progetti culturali particolarmente significativi.
Sulla base di queste segnalazioni la giuria del Premio, composta dai critici teatrali Sandro Avanzo, Claudia Cannella, Enrico Marcotti, Valeria Ottolenghi, da Elena Lamberti (anche coordinatrice organizzativa del Premio), e da Vareno Tilli (consigliere di Radicondoli Arte), ha deciso di assegnare il “Premio Nico Garrone a maestri che sanno donare esperienza e saperi” a Maria Consagra e a Serena Sinigaglia e il “Premio Nico Garrone a un progetto che abbia saputo dare positivo impulso alla cultura teatrale”, alla Corte Ospitale di Rubiera.
Maria Consagra, socia fondatrice e attrice del gruppo Farfa diretto da Iben Nagel Rasmussen (Odin Teatret), è stata collaboratrice di registi quali Paolo Rossi e Luca Ronconi, per il quale fu ideatrice dei movimenti scenici degli attori, ed è insegnante presso la Scuola d’arte drammatica Paolo Grassi, la Scuola del PiccoloTeatro di Milano e la Scuola del Teatro Stabile di Torino.
Serena Sinigaglia, regista teatrale, fondatrice e direttrice artistica del gruppo A.T.I.R ha vinto numerosi premi fra cui il Premio ANCT alla carriera nel 2014 e il Premio Hystrio 2015 alla regia. Le sue regie spaziano dai testi dei grandi autori del passato fino al repertorio contemporaneo, senza trascurare l’esperienza con la regia dell’opera lirica.
Corte Ospitale di Rubiera (Reggio Emilia): sorta all’interno di un complesso monumentale su un’antica via di passaggio dei pellegrini, dal 2000 la Corte Ospitale è un polo culturale che si configura come centro di produzione teatrale attento ai linguaggi della scena contemporanea. Hanno ritirato il premio la fondatrice del centro Anna Pozzi, e l’attuale direttrice artistica Giulia Guerra, accompagnate dallo staff e dal sindaco di Rubiera Emiliano Cavallaro.
I premi sono stati assegnati all’interno del tradizionale “Aperitivo critico”, storico appuntamento del festival di Radicondoli, durante il quale si sono raccolte suggestioni intorno al tema di quest’anno, “Residenze resistenti”.
In foto: Nico Garrone, 2004