Monsignor Lorenzo Ghizzoni è stato nominato arcivescovo della diocesi di Ravenn-Cervia. L’annuncio è stato dato questa mattina in Cattedrale da monsignor Adriano Caprioli. Dopo sei anni dalla sua nomina a vescovo ausiliare di Reggio e a pochi giorni dall’insediamento del nuovo pastore della diocesi reggiana, Massimo Camisasca, Ghizzoni è stato scelto dal Papa per raccogliere il testimone di Giuseppe Verucchi.
Tante le persone accorse questa mattina in Duomo per ascoltare l’annuncio ufficiale, fra le quali i presidenti dei consigli comunale e provinciale, Emanuela Caselli e Gianluca Chierici.
Monsignor Ghizzoni, nell’acoltare le parole del vescovo Caprioli è apparso visibilmente emozionato. “Non avevo alcuna fretta di lasciare questa terra e questa chiesa – ha detto dall’altare subito dopo l’annuncio –ma mi aspettavo questa chiamata, anche se non così presto”. “Porterò con me la mia reggianità, un talento che ho intenzione di spendere in una chiesa che non è così diversa dalla nostra- Conto sulle preghiere e sull’amicizia di molti di voi” ha aggiunto prima di ricevere l’abbraccio di monsignor Caprioli e l’applauso dei fedeli.
Subito sono giunte le felicitazioni del nuovo vescovo di Reggio Camisasca: “Nel breve periodo della nostra collaborazione, avvenuta da lontano, – scrive – ho ammirato la benevolenza, la concretezza, la decisione e prudenza di monsignor Ghizzoni. Speravo di averlo più a lungo al mio fianco. Così non è stato. Obbediamo volentieri alla volontà di Dio che si esprime attraverso il Santo Padre. Eccellenza, esprima perciò, a mio nome, al nuovo arcivescovo di Ravenna – una sede gloriosa e ricca di storia e di arte – il mio augurio più vivo, la mia preghiera e la mia comunione sincera”.
Cinquantasette anni, originario di Cognento, Ghizzoni è stato ordinato sacerdote nel 1979. All’Università pontificia ha conseguito la licenza in diritto canonico e in psicologia. Dopo avere iniziato la sua attività pastorale nella parrocchia di Campagnola, nel 1984, è stato insegnate e rettore del seminario. Nel 2006 il vescovo Caprioli lo ha voluto al suo fianco come vescovo ausiliario.