Firenze – La Toscana si “avvantaggia” e ancora prima che vengano definite le procedure concrete per il riordino delle funzioni delle province, firma un’intesa per la tutela dei dipendenti, 4500 in tutta la regione suddivisi nei dieci enti provinciali.
Al primo punto la garanzia, prevista dalla legge, della continuità professionale, vale a dire nessun licenziamento. In secondo luogo, si salva anche l’anzianità di servizio nel caso di trasferimento ad altro ente. In qualche caso potrà essere previsto un percorso di riqualificazione. Nessuno comunque arretrerà rispetto al contratto e alle mansioni che ha adesso. E’ l’impegno che la Regione assieme all’Anci, ovvero l’associazione dei Comuni, l’Unione delle Province e le organizzazioni sindacali hanno preso ieri. L’intesa è stata firmata a Firenze a Palazzo Strozzi Sacrati, sede della presidenza della Regione, ed è il primo accordo del genere in Italia.