Capannori (Lucca) – Una pista ciclabile che colleghi dalla circonvallazione di Lucca alle Parole d’Oro, valorizzando l’acquedotto del Nottolini e passando dal Tempietto di Guamo.
Questo il progetto che il comune di Lucca e il comune di Capannori hanno elaborato per dare soluzioni di mobilità alternativa alle rispettive comunità, e che é stato presentato dal sindaco di Capannori Luca Menesini, dall’assessore alla mobilità Gabriele Bove, dall’assessore alla sicurezza stradale di Lucca Celestino Marchini, dall’assessore Francesca Pierotti e dall’architetto Gilberto Bedini, durante un conferenza stampa svoltasi al Nottolini, luogo raggiunto dagli amministratori locali in bicicletta.
Un primo passo verso quel sistema ciclopedonale che per il primo cittadino di Capannori rappresenta la sfida del futuro.
“Intorno al concetto di mobilità – dice Menesini – si articola e forma anche il concetto di città, di qualità della vita e di comunità. A Capannori abbiamo deciso di fare una grande scommessa in questo senso, poiché vogliamo incidere sugli stili di vita dei cittadini, vogliamo realizzare piste ciclopedonali che permettano, con comodità, a molte persone di sperimentare il cambiamento. Nel centro della fazione capoluogo, dove la rete ciclabile ha già un’estensione interessante, fa impressione vedere quanti cittadini oggi si muovano in bicicletta. Prima non potevano farlo, adesso si. Nostro compito é concretizzare le opportunità. Per quanto riguarda questa rete ciclopedonale, l’obiettivo é duplice. Se da un lato consente lo spostamento Guamo, Verciano con Lucca, dall’altro è il primo tratto di un progetto di rete ciclopedonale che colleghi il Nottolini, le Parole d’Oro, il Lago della Gherardesca, l’Oasi del Bottaccio. Nel sud di Capannori ci sono bellezze straordinarie e manifestazioni di richiamo come La Mostra delle Camelie. Con la creazione di una rete ciclopedonale come quelle che abbiamo in mente, daremo la prima concretizzazione a quel turismo slow di cui abbiamo spesso parlato con i soggetti turistico-ricettivi. Un passo, a cui ne seguiranno molti altri”.
Nel dettaglio, il progetto prevede la realizzazione di cinque chilometri di pista ciclabile che da via Nottolini (altezza sovrappasso ferroviario) a Lucca arriva alle Parole d’Oro a Guamo. Una rete ciclopedonale interessante anche dal punto di vista di ogni giorno per i cittadini. Con questo primo tratto, infatti, punti nevralgici come la circonvallazione delle mura della città diventano luoghi raggiungibili da Guamo senza prendere la macchina.
“E’ stato un lungo lavoro di concertazione quello che ha portato alla realizzazione di questo progetto – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Francesca Pierotti –.La realizzazione di piste ciclabili, in grado di collegare il territorio, è una delle priorità dell’amministrazione Tambellini ed è una vera soddisfazione essere riusciti a sviluppare quest’opera insieme ad un Comune importante a noi vicino come è quello di Capannori. La realizzazione di questa pista ciclabile si muove proprio nella direzione di promuovere nuovi stili di vita, più rispettosi verso l’ambiente e verso la promozione del territorio. Attraverso la realizzazione di questa infrastruttura quindi riusciamo a raggiungere un primo grande obiettivo”.
“Presentare oggi ufficialmente il progetto è motivo di vera soddisfazione – aggiunge l’assessore Marchini – Non solo implementiamo il parco delle piste ciclabili ma abbiamo la possibilità di promuovere un percorso che valorizza le bellezze paesaggistiche del nostro territorio, dalle Parole d’Oro all’acquedotto del Nottolini. Il percorso poi consentirà un acceso diretto al centro storico della città, passando per Porta Elisa. Un progetto quindi che, oltre a promuovere il territorio integrato Lucca-Capannori, permette di usufruire di modi di viabilità alternativa all’automobile”.