Alla luce di quanto emerso nei giorni scorsi circa l’impiego di “profughi”, che stanno svolgendo attività di “volontariato fuori dai casi espressamente previsti dalle normative sui richiedenti asilo”, la Lega Nord intende verificare se vi siano o vi siano stati altri casi nel territorio della nostra provincia, di impiego di “profughi” in attività lavorative senza il preventivo accordo con la Prefettura e/o private.
I Consiglieri Comunali della Lega Nord presenteranno nei rispettivi comuni un’interrogazione per riscontrare se l’utilizzo dei “profughi” a fini lavorativi o di “volontariato” sia una prassi già utilizzata in passato e nel caso con quali modalità.
“La nostra azione – spiegano in una nota congiunta Gianluca Vinci, segretario provinciale della Lega Nord e Matteo Melato, responsabile Enti locali del Carroccio reggiano – mira a fare chiarezza sulla gestione dei profughi nelle varie realtà locali reggiane, in particolare cercando di capire il numero preciso di profughi presenti in ogni Comune, verificare chi li ospita e come vengono gestiti gli stessi, consapevoli dei contributi pubblici che arrivano per il loro mantenimento”.