Firenze – Nel 1980 Paolo Terni invitò in Rai, alla sua trasmissione “La musica e i dischi di…”, uno dei maggiori e più peculiari scrittori del Novecento italiano, Giorgio Manganelli. E nell’arco di cinque puntate Manganelli si rivelò un amante e un conoscitore della musica al pari della letteratura, come testimoniato dalla sua sterminata e quasi segreta collezione di dischi equiparabile senza ombra di dubbio alla sua ben più nota biblioteca.” Una profonda invidia per la musica”, a cura di Paolo Terni e Andrea Cortellessa, edito da l’Orma editore, ripropone in forma scritta e audio attraverso il libro e il cd allegato con le registrazioni originali Rai, quelle cinque preziose conversazioni sulla musica. ( pag.142, libro + Cd Euro 24).
Il libro sarà presentato mercoledì 18 giugno alle ore 18.00 al Caffè letterario le Murate alla presenza di Paolo Terni e dell’editore Marco Federici Solari. Da Beethoven a Schumann, passando per Haydn, Bach, fino a Gilbert and Sullivan e il Gagaku giapponese, una stupenda contaminazione tra letteratura e musica, un ottimo modo per avvicinare in maniera virtuosa questi due mondi così vicini e, malgrado loro, troppo spesso così lontani. Un documento unico su uno dei fuoriclasse della letteratura italiana contemporanea raccontato da Paolo Terni, testimone d’eccezione della nostra storia letteraria e musicale recente. L’incontro è stato organizzato dall’Associazione La Nottola di Minerva.