Primum vivere, deinde recitare

L’associazione Ma Mi Mò chiude la stagione al teatro dell’Orologio con l’atteso spettacolo “Elvis e il Papa”
brionismi
Un momento della presentazione dello spettacolo ai chiostri della Ghiara

Teatro minore ma neanche tanto quello dell’associazione teatrale Ma Mi Mò che gestisce da tre anni il teatro dell’Orologio di Reggio proponendo spettacoli apparentemente di nicchia ma realmente di buon livello e difficilmente reperibili in altri cartelloni. Scomodare per alcune di queste proposte la parola avanguardia non è del tutto azzardato. Di certo la stagione di prosa e quella musicale 2013-2014 vanno alla ricerca delle proposte innovative e multimediali con una certa propensione all’anticipazione dei gusti.

La chiusura della stagione è affidata all’avvenimento teatrale forse più atteso, la nuova produzione del centro teatrale Ma Mi Mò “Elvis e il papa” di Emanuele Aldrovandi per la regia di Marco Maccieri e Mario D’Avino. Uno spettacolo che ha l’ambizioso progetto di rappresentare l’Eutifrone di Platone in chiave moderna. Dove il grande filosofo post-socratico è di fatto rappresentato da un redivivo Elvis Presley alle prese col giudizio universale attraverso un serrato, profondo ma divertente dialogo sul sacro e l’empio con un Eutifrone impersonificato dal Papa. Il canovaccio del dialogo platoniano si intersecherà poi con altri dibattiti contemporanei in una cornice pop di fumo bianco e colpi di chitarra.

Lo spettacolo va in scena venerdì, sabato 4 e 5 aprile e venerdì e sabato 11 e 12 aprile alle 21.00. Domenica 6 e domenica 13 aprile alle 17.30 al teatro dell’Orologio.

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