Firenze – Si terrà venerdì prossimo, a Bagno a Ripoli, in provincia di Firenze, il Primo Vertice sulla Zoomafia, a partire dalle 10 nella Sala consiliare intitolata a Falcone e Borsellino. L’iniziativa è stata organizzata dalla Fondazione Caponnetto, Omcom (Osservatorio Mediterraneo sulla Criminalità Organizzata e le Mafie) e dal Comune di Bagno a Ripoli.
Il senso della manifestazione, che vedrà riuniti per l’occasione molti esperti e che si avvarrà della relazione di Ciro Troiano, criminologo e responsabile dell’Osservatorio Nazionale Zoomafia della LAV, è messo a fuoco dal presidente della Fondazione Caponnetto Salvatore Calleri, che mette il punto sul fatto che è la prima volta che la Fondazione con altri partner organizza un incontro su questo particolare tema. “Spesso si sottovaluta tale settore, che produce profitti considerevoli per le organizzazioni mafiose a fronte di pene esigue – dice Calleri – il vertice servirà ad affrontare la situazione con una serie di proposte che verranno fatte dai relatori. I relatori provengono dalla Lav (Lega Anti Vivisezione), dal mondo delle associazioni, dalle forze dell’ordine e dai giornalisti”.
In particolare, fra gli interventi previsti, da Margherita D’Amico a Giorgio Giombetti, Marta Ciampelli, Pier Luigi Raffo, ci sarà anche quello di Paolo Borrometi, giornalista siciliano che ha rischiato recentemente di vedersi tolta la scorta proprio nel momento di maggiore acutizzazione di minacce mafiose nei suoi confronti. All’evento parteciperanno anche il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini (che porterà il suo saluto) e l’assessore ai Diritti Civili e alla Legalità Francesca Cellini. “L’invito e l’auspicio che formuliamo – si legge nella nota di sindaco e assessore – in preparazione di questa giornata di riflessione, studio e approfondimento è che i cittadini, giovani e anziani, uomini e donne, affollino la sala consiliare venerdì 15 maggio: per testimoniare la sensibilità della Comunità ripolese e la sua tradizione di legalità e rispetto, per uscire dall’incontro più informati e consapevoli”.