Primo round alla Juventus ma la traversa nega il giusto pari alla Fiorentina

Il primo round tra Juve e Fiorentina, sulla distanza di tre incontri previsti tra campionato e Europa League, vede la vittoria della squadra di casa. Un verdetto impietoso perché ai punti, dopo un tempo per parte, il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio.  Ma vincere subito era importante e in questo primo round i contendenti non hanno fatto conti di turn over e hanno mandato in campo le formazioni migliori, più pericolose. Anderson e Gomez fin dal primo minuto la dicono lunga sulle intenzioni di Montella. Ma la Juve non è squadra da farsi intimorire e fin dall’inizio si fa minacciosa e non esita a giocare duro. E non esita ad azionare il turbo sfiorando il gol al quarto d’ora con Lichtsteiner e poi con Tevez. La Fiorentina pare intimorita, quasi rinunciataria ad attaccare e votata a difendersi. I bianconeri sono padroni del campo con Asamoah e Pogba che fanno correre i brividi ai tantissimi tifosi viola presenti. Vargas poi salva su Vidal mentre Tevez manda alle stelle a 5 minuti dal termine del primo tempo. Andare all’intervallo sul pari sarebbe importante per i viola e sembra cosa fatta quando arriva la doccia fredda per una prodezza di Asamoah con dribling e invenzione balistica, in diagonale sul secondo palo.
Nella ripresa i viola sono costretti a cambiare tutto, non possono più difendersi e basta.  E la rete viola, con Diakitè, arriva subito anche se annullata in fuorigioco. Ma questa è un’altra Fiorentina, ha un altro approccio alla partita. Montella tenta anche la carta Mati Fernandez per Anderson ma è ancora la Juve a recriminare e  per un giusto rigore non concesso a Pogba e per un'altra occasione fallita da Tevez. Si fa vedere anche Gomez e a dargli mano, al 65’ al posto di Pizarro, arriva Wolski. Ma è ancora la Fiorentina a rischiare ancora con Tevez a cui risponde Wolski al 74’. Poi ecco l’inserimento di Matos al posto di Gomez e la Fiorentina cambia decisamente marcia e va vicino al pareggio per due volte proprio con Matos che prende una traversa.  La Juve è impaurita ma è troppo tardi, non c’è più tempo per impedire alla Juventus di aggiudicarsi il primo round. Montella però sa da dove ripartire per la partitadi giovedì in Europa league

Juventus –  Fiorentina 1 a 0
Juventus: Buffon, Barzagli, Ogbonna, Chiellini, Lichtsteiner (dal 78’Caceres), Vidal, Marchisio (dall’88’ Padoin), Pogba, Asamoah, Tevez (dal 81’ Tevez), Llorente.
Allenatore: Conte

Fiorentina: Neto; Diakitè, G.Rodriguez, Savic, Pasqual; Anderson (dal 12’Mati Fernandez), Pizarro (dal 65’ Wolski), Aquilani; Cuadrado, Gomez (dal 77’Matos), Vargas.
Allenatore: Montella
Arbitro: Orsato
Rete: al 42’ Asamoah

Note: ammoniti Vidal, Matos, Savic, Aquilani, Asamaoah, Gonzalo

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