Empoli – Il “Premio letterario Pozzale Luigi Russo”, giunto alla sessantacinquesima edizione, è stato consegnato a Mario Caciagli per la migliore opera di saggistica sociopolitica (Addio alla provincia rossa. Origini, apogeo e declino di una cultura politica, Carocci 2017), a Michele Cometa (Perché le storie ci aiutano a vivere. La letteratura necessaria, Raffaello Cortina 2017) per comprendere se e quanto le storie aiutino a vivere e a Michele Mari (Leggenda privata, Einaudi 2017) per la migliore opera di narrativa.
La cerimonia è avvenuta al Chiostro degli Agostiniani di Empoli. La coreografia – suggestiva e affascinante per colori e contenuti scenici – dovuta alla regia di Renzo Boldrini di Giallo Mare Minimal Teatro, ha accompagnato il pubblico presente in questa sessantacinquesima edizione del Premio.
Ad impreziosire il palco tre tempere uscite dal pennello di Sineo Gemignani, di cui il prossimo 30 luglio ricorreranno i 100 anni dalla nascita. Si tratta di tre diverse declinazioni del lavoro: ‘Il soffiatore di vetro’, ‘Il muratore’ e ‘La vendemmia’, attività che hanno caratterizzato la storia di Empoli e che il pittore è riuscito a raccontare puntando l’attenzione sulla forza morale derivante proprio dal lavoro, secondo un’etica che ha ispirato i padri fondatori del Premio empolese.
Brenda Barnini, sindaco del Comune di Empoli ha salutato questa edizione lanciando un monito per il futuro del Premio: «è la seconda volta che, in questa splendida cornice, abbiamo fatto incontrare Giallo Mare con il Premio Pozzale: due realtà profondamente radicate nel nostro territorio. Il Premio Pozzale ha saputo raccontare negli anni la nostra città che ci ha lasciato un’eredità solida che possa traghettarci verso il futuro. Un futuro che vedo contrassegnato dalla più ampia condivisione e apertura verso la cittadinanza. In questo senso va letta l’apertura di una sede per il Comitato Organizzatore, inaugurata pochi giorni fa, come promesso. Nel Centro XXIV Luglio il Premio avrà la sua casa che dovrà essere vissuta, che diventerà luogo di scambio, di riunione e di progettazione».