Pisa –Lo scienziato di fama internazionale Lorenzo Moretta, esperto di immunoterapia e biomedicina, e la storica della musica italiana, Margaret Murata, sono stati insigniti del Premio Internazionale Galileo Galilei 2017 dei Rotary Club Italiani, tra i più prestigiosi riconoscimenti culturali in Europa.
Il premio, nato nel 1962 per una felice intuizione di Tristano Bolelli e ora giunto alla sua 56esima edizione,contribuisce a diffondere il prestigio della cultura e della scienza italiana nel mondo e ha visto quest’anno la premiazione di due studiosi che con il loro impegno hanno contribuito a realizzare tale mission.
Lorenzo Moretta, Direttore dell’Area di Immunologia dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, membro dell’Accademia dei Lincei, è autore di studi ritenuti fondamentali nel campo dell’immunologia e della terapia di tumori e leucemie ad alto rischio. Tra gli studiosi più citati al mondo, autore di oltre 640 pubblicazioni in extenso su riviste e libri internazionali di notevole prestigio, Moretta é stato in assoluto il ricercatore italiano più citato nella letteratura scientifica in un periodo di 10 anni e ad oggi. Il numero di citazioni bibliografiche totali riferite alle sue pubblicazioni è di oltre 58.000.
Margaret Murata professore emerito di musica, alla UC Irvine in California membro del American Musicological Society, riconosciuta tra i massimi esperti della cantata da camera
Gli studiosi sono stati premiati nell’aula magna dell’Università di Pisa e hanno ricevuto le targhe d’oro commemorative. A valutarli, due illustri Giurie nominate dall’Università di Pisa che hanno operato in assoluta autonomia e all’insaputa dei vincitori. Il Premio Internazionale Galileo Galilei, infatti, non è un concorso al quale ci si iscrive, non ci sono segnalazioni o candidature da presentare: i vincitori vengono selezionati alla luce del loro operato e sono premiati poiché con le loro brillanti carriere hanno contribuito a diffondere la cultura italiana facendosi portavoce di un sistema di vigilanza capace di garantire lo sviluppo di corretti processi di comunicazione, favorendo la conoscenza e il godimento del patrimonio culturale di una Nazione e la promozione della sua identità culturale.
In particolare, per l’Edizione 2017 le Giurie sono state composte dai Professori: Antonio Pieretti, Presidente della Fondazione, Michel Burnier, Josè Redon, Reinhold E. Schmidt e Saverio Sani, Segretario del Premio, per l’assegnazione del premio in Scienze Mediche; dai professori Antonio Pieretti, Presidente della Fondazione, Lorenzo Gennaro Bianconi, Biancamaria Brumana, Franco Piperno e Saverio Sani, Segretario del Premio, per l’assegnazione del premio in Storia della Musica Italiana.
Foto: Lorenzo Moretta