Si è svolta nella serata di ieri al Teatro Valli di Reggio Emilia la finale del Premio Paolo Borciani, Concorso Internazionale per Quartetto d’Archi giunto alla XI edizione, a trent’anni dalla sua istituzione. Nove i gruppi selezionati per partecipare alla gara, provenienti da tutto il mondo: Adorno, Altius, Berlin-Tokyo, Cosmos, Furiant, Hanson, Indaco, Lyskamm, Omer.
La giuria, composta da violinisti, violisti e violoncellisti di fama internazionale, ha deciso in questa occasione di non assegnare il primo premio.
Tre i gruppi finalisti: quartetto Indaco, quartetto Omer, quartetto Adorno, che si sono esibiti rispettivamente con Quartetto n.9 in mi bemolle maggiore op.117 di Dmitrij Sostakovic, Quartetto in la minore op.132 di Ludwig Van Beethoven, Quartetto in do minore op. 51 n.1 di Johannes Brahms
Il secondo posto è stato assegnato al quartetto Omer, il terzo al quartetto Adorno, vincitore inoltre del Premio Speciale per la miglior esecuzione di un brano contemporaneo e del Premio del Pubblico.
Sono numerose le edizioni passate del Premio nelle quali non fu assegnato il primo posto (rispettivamente 1987, 1994, 2000, 2011), che avrebbe consentito al quartetto vincitore, oltre al diploma, un compenso in denaro pari a 25.000 euro, un progetto di residenza a Reggio Emilia e una tournèe di concerti internazionale.
Una settimana di esibizioni e selezioni ha portato in finale tre quartetti, una settimana di studio, duro lavoro e certamente di forte tensione dovuta alla competizione in corso.
Il livello delle esecuzioni è stato altissimo, e le esibizioni dei giovani musicisti (la somma dei loro anni non deve superare i 128 anni) hanno regalato forti emozioni durante questa ultima settimana di musica al Teatro Valli.
La giuria ha d’altra parte ritenuto che nessun quartetto meritasse in questa occasione di ricevere il Premio Borciani.
Anna Vittoria Zuliani
Concorso Internazionale per Quartetto d’Archi
“Premio Paolo Borciani”
Fondazione I Teatri
Piazza Martiri del 7 Luglio n.7
42121 Reggio Emilia (Italia)