Figline Valdarno (Firenze) – Come consuetudine, in occasione della Festa della Toscana l’Amministrazione comunale ha consegnato il Premio Bambagella (massima onorificenza della città) ad un personaggio che si è particolarmente distinto per le proprie attività.
Quest’anno la Presidenza del Consiglio comunale ha quindi scelto di premiare il dottor Varesco Martini, medico chirurgo dell’Ospedale Serristori specializzato in ematologia e oncologia. Martini, classe 1951, ha sempre prestato servizio presso l’ospedale cittadino al quale, grazie alla sua professionalità e dedizione, ha conferito lustro e qualità dirigendone la struttura di oncologia.
“E’ un onore per l’Amministrazione comunale conferire questo riconoscimento ad una persona che ha speso tutta la vita per la cura dei malati – hanno commentato il sindaco, Giulia Mugnai e la presidente Cristina Simoni -. Nel suo ambito il dottor Martini rappresenta un punto di riferimento ben oltre i confini del nostro Valdarno, quindi questo premio vuol essere anche un piccolo gesto di gratitudine nei confronti suoi, dei collaboratori e della struttura in cui opera”.
A fare da cornice alla consegna del Premio Bambagella anche tanti ragazzi e ragazze delle scuole cittadine, che hanno festeggiato la Toscana con una lettura scenica condotta sul filo di immagini, documenti e testimonianze che hanno suscitato la riflessione sulla vocazione del nostro territorio alla tutela dei diritti civili, all’apertura e all’accoglienza dell’altro. Attraverso la rievocazione di alcune figure storiche come Giovanni Boccaccio, Giuseppe Pelli, Giorgio La Pira, Oriana Fallaci e Tiziano Terzani, gli studenti hanno cercato di dar voce all’Umanesimo fiorentino senza il quale non si può comprendere la particolarità civile, culturale e sociale della nostra regione. Il soggetto e l’elaborazione del testo sono stati curati da Paola Brembilla e Giovanni Meucci; ha partecipato anche la scuola di musica Schumann.