Prato – I protagonisti, domani 2 marzo, saranno loro, Massimo Alvisi e Junko Kirimoto, vincitori del Premio PAT Opera di Nuova Costruzione, della lecture prevista in concomitanza alla mostra dedicata alle opere premiate, menzionate e selezionate del Premio Architettura Toscana (PAT) che resterà aperta fino al 7 marzo (ingresso libero).
La mostra, che è stata inaugurata il 23 febbraio scorso al Centro Pecci, è stata organizzata dall’Ordine degli Architetti di Prato, e riguarda il primo Premio del genere bandito dalla Regione Toscana, il Premio è stato fortemente voluto dalla consigliera regionale Titta Meucci, che domani sarà presente all’iniziativa.
La Regione Toscana è la prima istituzione regionale italiana a configurare un Premio di Architettura, azione particolarmente importante, come spiega la consigliera Meucci, “per un territorio che ha sempre avuto una particolare attenzione per l’Architettura”.
Uno scatto, quello di portare il Premio a livello regionale, che va nella direzione della valorizzazione non solo delle politiche di buon governo del territorio, ma anche del rafforzamento della buona qualità dell’azione architettonica sulle città toscane.
Ed ecco il programma dell’evento di domani, venerdì 2 marzo, al Centro Pecci:
16,00 Registrazione dei presenti
16,30 Introduzione ai lavori
Marzia De Marzi – Presidente Ordine Architetti PPC di Prato
Saluti
Matteo Biffoni – Sindaco di Prato
Stefano Pezzato – Curatore del Centro Pecci
Titta Meucci – Consigliere Regionale
Interventi
17,00
Il Premio dell’Architettura Toscana – Prima edizione
Tommaso Barni – Presidente comitato organizzatore – Ordine Architetti PPC Firenze
17,30
A new domain of expression
Cosimo Balestri, Emanuele Barili, Olivia Gori e Alberto Gramigni – vincitori nella sezione Opera Prima
18,00
Verso una nuova sostenibilità
Massimo Alvisi e Junko Kirimoto – vincitori nella sezione Nuova Costruzione
19,30
Conclusioni
Daniele Menichini – Coordinatore Federazione Architetti PPC Toscani
foto: da locandina evento, Alvisi-Kirimoto