Nel 2016 le concentrazioni di polveri in Emilia-Romagna sono state inferiori a quelle osservate nel 2015 e tra le più basse di tutta la serie storica (2006/2016), con sole otto stazioni su 43 ad avere superato il valore limite giornaliero di PM10 (50 μg/m3) per oltre 35 giorni (numero massimo definito dalla norma vigente). Nel 2015 erano state 23 stazioni su 43.
Basta poi consultare il sito di Arpa Emilia-Romagna e guardare a quello che è accaduto nelle varie province: a Piacenza ci sono stati 43 sforamenti, 42 a Reggio Emilia, 49 a Modena e 50 a Rimini, fanalino di coda della regione. Stabilire quanto incida un’eventuale diminuzione delle emissioni è praticamente impossibile.