Prato – Luca Vannucci ha rimesso nelle mani del sindaco di Prato Matteo Biffoni, l’incarico da assessore allo Sport che aveva accettato nel 2019. Una decisione non facile dettata soprattutto da motivi personali e già attentamente valutata dall’inizio dell’anno. A partire da gennaio la delega sarà assunta dal vicesindaco ed assessore ai Servizi sociali Simone Faggi. E in palazzo comunale insieme al sindaco Matteo Biffoni, Vannucci ha ufficializzato la sua uscita dalla giunta tracciando il bilancio dell’attività dell’assessorato allo Sport da lui guidato, illustrandone l’intero operato.
“Luca ha gestito il suo ruolo con grande competenza, passione e capacità, anche nell’instaurare relazioni e collaborazioni con le società e i soggetti che operano nel panorama sportivo locale – ha detto il sindaco ringraziando Vannucci – Ha avuto anche il coraggio e la capacità di assumersi le proprie responsabilità di amministratore pubblico quando c’era da dire di no. L’attività di questi anni, con interventi, eventi, strutture ed investimenti testimonia la sua assidua presenza e la grande attenzione prestata all’assessorato che ricopriva nell’interesse della città”.
Un assessorato che ha visto negli ultimi anni dei veri e propri cambiamenti: per la prima volta il settore dello sport è stato accorpato all’edilizia sportiva, che prima, invece era una parte di tutta l’edilizia pubblica. E ciò si è tradotto in una gestione più snella degli impianti e dei lavori. Inoltre è stato creato un capitolo di bilancio apposito per la manutenzione straordinaria degli impianti sportivi, con protocolli mirati per la realizzazione degli interventi in tempi rapidi e una struttura organizzativa interna all’Amministrazione con un dirigente per lo sport e personale dedicato.
“Ringrazio il sindaco per la fiducia che ha riposto in me e per l’opportunità di poter lavorare su quella che è sempre stata una grande passione per me, lo sport, a servizio della città – ha commentato con commozione Luca Vannucci – Fare l’assessore è un servizio da svolgere a 360°, se no non è giusto rimanere, diventa solo un attaccamento alla poltrona, qualcosa che non mi appartiene e che è lontano dal mio modo di essere, non si possono fare le cose senza dare tutto fino in fondo. In questi anni abbiamo messo in campo tutto quello che potevamo, a livello economico e strutturale livello strutturale e grazie a questo sforzo, nel contesto di una situazione non facile da tutti i punti di vista, lo sport ha guadagnato di nuovo un ruolo centrale e non più residuale nelle politiche cittadine. Tutto questo ha contribuito a portare a Prato 10 milioni di euro del Pnrr per l’impiantistica sportiva”.
Se nel triennio 2009-2011 la media delle risorse nel settore dello sport era stata di circa 970 mila euro all’anno, dal 2012 al 2018 la media è stata di circa 1 milione di euro all’anno. Nei 3 anni successivi, dal 2019 al 2021, le risorse sono ulteriormente raddoppiate passando ad una media di circa 2.050.000 euro all’anno. Mentre in nuove opere sono state impegnati nel triennio 2018-2021 circa 13.714.000 di euro ed inoltre è stato istituito un apposito capitolo per le spese di manutenzione negli impianti.
Un vero e proprio crescendo dell’assessorato pratese allo sport che ha riguardato le manutenzioni, le gestioni e i rapporti col mondo sportivo, le misure a sostegno Covid, contributi,patrocinii, collaborazioni ed infine progetti presentati dal Comune di Prato per gli impianti sportivi e finanziati dal PNRR per un totale di 3.800.000 euro. Intanto le dimissioni di Vannucci consentiranno,grazie ad una serie di accordi, al terzo polo di entrare a fare parte della giunta Biffoni.
E con ogni probabilità Vannucci sarà sostituito dal consigliere comunale di Italia Viva Giacomo Sbolgi che sembra attualmente il più accreditato in una corsa a quattro tra l’ex consigliere comunale Antonio Longo (a lungo papabile presidente di Sori), il coordinatore provinciale di Italia Viva, Marco Ruggiero, e quello di Azione Stefano Micheloni. Tutto si è risolto lunedì sera, grazie ad un incontro con il regionale di Italia Viva, che ha dato l’ok all’operazione. Fumata bianca poi anche dalla direzione provinciale del partito guidato da Matteo Renzi. Insomma cambiano gli equilibri in Consiglio Comunale in vista delle elezioni amministrative e che avranno certamente un peso sulla scelta futura del candidato sindaco ed alleanze future.
In foto Giacomo Sbolgi