Prato – È stato istituito oggi 3 agosto il Tavolo per la sicurezza integrata al termine del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal Prefetto di Prato Adriana Cogode. Il Tavolo per la sicurezza integrata ha il compito di esaminare le situazioni di criticità segnalate dai cittadini nelle varie aree urbane, relative a fenomeni di illegalità e a tutto quanto concorre a determinare una percezione di insicurezza da parte delle comunità locali. Del Tavolo, coordinato dalla Prefettura, faranno parte i rappresentanti delle Forze di Polizia e delle Polizie municipali interessate nonché, sulla base delle questioni di volta in volta oggetto di analisi, tutti i soggetti istituzionali in grado di contribuire alla risoluzione delle problematiche.
Prato, in calo furti, rapine e reati violenti
Nel corso della riunione odierna del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica si è anche condiviso di dare attuazione alla “fase operativa” del protocollo per il Controllo di vicinato, fin qui rimasta sospesa a causa della crisi pandemica. Con tale strumento, previa apposita formazione curata dalle Polizie municipali, i cittadini aderenti potranno avvalersi di un ulteriore canale di comunicazione attraverso il quale veicolare le segnalazioni sulle situazioni che ritengono meritevoli di intervento ed approfondimento da parte – esclusivamente – delle Forze di Polizia e delle Polizie Locali.
Con l’occasione il Prefetto Cogode ha anche illustrato in sintesi le intense attività espletate negli ultimi mesi dalle Forze di Polizia a tutela della sicurezza del territorio, nei vari ambiti di intervento (prevenzione e repressione reati, controlli sulle misure di contenimento alla diffusione del Covid-19, legalità del lavoro, sicurezza stradale).
I dati ad oggi disponibili, sia pure non consolidati, segnalano una significativa riduzione della delittuosità, in particolare nei settori che tradizionalmente suscitano maggior allarme: furti, rapine, reati violenti.Nel primo semestre 2021 rispetto al primo semestre del 2020 (dati non consolidati)sul totale dei reati denunciati si registrano un -15% nel 2021 rispetto al 2020 con un -13% di furti; -15% di rapine; -14% di
lesioni,percosse,minacce, e un -17% di stupefacenti.
In aumento invece le truffe e le frodi informatiche con un + 47% mentre i delitti informatici registrano un +75%.
L’attività di coordinamento in materia di ordine e sicurezza pubblica nel 2021 ha visto 25 sedute del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica e 26 Riunioni tecniche di coordinamento delle Forze di Polizia. Le attività di contrasto alla guida in stato di ebbrezza (art. 186 CdS) registrano 82 casi 39 in meno rispetto allo scorso anno; e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti (art. 187 CdS) 5 casi rispetto ai 12 del 2020. Sospensioni di patente.
Riguardo invece le misure di contenimento alla diffusione del Covid-19, i controlli delle Forze di Polizia (dati non consolidati)da inizio pandemia le persone controllate sono state 109.146 (54.210 negli ultimi 6 mesi); le persone sanzionate 0; denunciate: 4.640 (1.792).
Controllati 46.677 esercizi commerciali (6.767);109 (43) denunciati e sanzionati perchè titolari di attività; mentre chiusure di attività 29 (21). Previste a tutela della legalità nelle attività produttive come deciso in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica l’attivazione in Prefettura di un Gruppo di lavoro interforze (Forze di Polizia, Azienda sanitaria, Ispettorato del Lavoro, Vigili del Fuoco e Polizia Municipale di Prato) incaricato di potenziare le attività ispettive e di monitoraggio a tutela della legalità nel lavoro.
Dal 17 giugno il Gruppo si è riunito già 5 volte ed ha realizzato 4 accessi ispettivi congiunti presso aziende del territorio. E le attività proseguono con cadenza settimanale.