Prato – La Prefettura ha costituito, nel giugno 2021, un apposito “Gruppo di lavoro per la legalità nelle attività produttive”, avente il compito di svolgere attività ispettive e di monitoraggio in una composizione inter-istituzionale( ITL, INPS, INAIL, ASL, Forze di Polizia, Vigili del Fuoco, NIL, Polizia Municipale, Agenzia delle Entrate, Guardia di Finanza, Agenzia delle Dogane, ARPAT) presso le aziende presenti sul territorio provinciale, al fine di contrastare le varie forme di illegalità, con particolare riferimento allo sfruttamento dei lavoratori, al mancato rispetto della normativa in materia di prevenzione incendi, di sicurezza ed igiene nei luoghi di lavoro, delle norme fiscali ed urbanistiche ed in materia di immigrazione clandestina.
Il Gruppo di lavoro si riunisce periodicamente su convocazione della Prefettura che coordina il momento di confronto interistituzionale durante il quale vengono prese in considerazione varie criticità rilevate dai componenti del tavolo nei rispettivi ambiti di attività.
Una volta definito il programma di interventi i rappresentanti degli enti coinvolti concordano in sede di tavolo tecnico in Questura le modalità dell’accesso ed il
piano attuativo degli accertamenti. Nel corrente mese di novembre sono state già controllate due aziende ed in una di esse la Polizia municipale di Prato ha riscontrato la non agibilità dei locali, ponendo sotto sequestro n. 27 macchinari e sanzionando per euro 3100 il titolare della confezione.
Sono 10 le aziende controllate da gennaio 2022 ad oggi.