Carmignano – Riapre al pubblico il Museo Archeologico di Artimino. Da venerdì 22 gennaio porte aperte il venerdì e il martedì dalle 15 alle 19, per ora solo nei giorni feriali come previsto dall’ultimo DPCM. Si spostano in presenza anche le attività didattiche per famiglie programmate, così venerdì 29 gennaio alle 17.30 si tornerà fra le sale del Museo con il laboratorio per i più piccoli Far luce nell’antichità, una visita speciale al Museo con un focus sui sistemi di illuminazione nel mondo antico e a seguire la realizzazione di una piccola lucerna. Età indicata dai 5 ai 14 anni, costo complessivo, incluso biglietto di ingresso, 5 euro. Prenotazioni entro le 13 del 28 gennaio.
Ma non solo. Oltre alla riapertura del Museo anche il Tumulo di Montefortini torna a essere fruibile. Dal 22 gennaio ogni venerdì ingresso libero e senza prenotazione, dalle 14 alle 17; dal 28 gennaio anche ogni giovedì dalle 10 alle 13 con possibilità di visita guidata a pagamento e su prenotazione (massimo 15 partecipanti). Per informazioni e prenotazioni parcoarcheologico@comune.carmignano.po.it o 055 8718124 in orario di apertura.
Appena avuto il via libera dal Governo il Museo non si è fatto trovare impreparato consentendo a tutti di tornare ad ammirare i preziosi manufatti che raccontano la storia antica del territorio artiminese. Il Museo mantiene attivo il protocollo di sicurezza già operativo dal maggio scorso, dopo il primo lockdown, che stabilisce alcune semplici regole da adottare durante la visita. L’accesso è consentito solo con mascherina protettiva e misurazione della temperatura, sanificazione delle mani con l’apposito gel messo a disposizione dal Museo. All’interno la distanza interpersonale di almeno un metro sarà garantita anche da un apposito percorso di visita che prevede una capienza massima di 10 visitatori per piano, con entrata da piazza San Carlo e uscita sotto la Torre. Alla biglietteria e bookshop, potranno accedere massimo due persone alla volta.