Firenze – È stato inaugurata ieri a Lampedusa la Porta d’Europa, restaurata grazie al contributo di Unicoop Firenze e dei cittadini che hanno contribuito alla raccolta fondi lanciata la scorsa estate dalla cooperativa toscana. L’intervento sull’opera dell’artista della Transavanguardia Mimmo Paladino, inaugurata a Lampedusa nel 2008 e dopo oltre dieci anni segnata dal vento e dalle intemperie del mare, è stato infatti reso possibile dalla grande adesione alla raccolta “Salviamo la Porta d’Europa” lanciata da Unicoop Firenze. In meno di due mesi erano stati raccolti oltre 37mila euro, che hanno reso possibile far tornare a nuova vita l’opera simbolo dell’accoglienza, realizzata da Mimmo Paladino per ricordare i tanti migranti morti e dispersi nel Mediterraneo mentre facevano rotta verso la piccola isola siciliana alla ricerca di un futuro migliore e per ribadire l’importanza del concetto di accoglienza. La Porta d’Europa si trova nel punto più a sud d’Europa e la necessità di provvedere ad un intervento di restauro era stata segnalata da Pietro Bartolo, medico di Lampedusa ed europarlamentare, e subito accolta dalla cooperativa Unicoop Firenze.