Arezzo – Gli aumenti dei costi della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti non sono giustificati. Ad affermarlo sono i Popolari per Arezzo che in un’interrogazione a Franco Dringoli, assessore al ciclo dei rifiuti e della raccolta differenziata, hanno espresso perplessità circa il rincaro dei costi che i cittadini sono stati chiamati a sostenere nella Tari. Per quanto riguarda la raccolta e lo smaltimento nell’area di gestione di Arezzo, infatti, nel 2014 il servizio si sta svolgendo con le stesse modalità del 2013 e dunque senza aumenti effettivi dei costi, ma nel frattempo si sono ridotte le spese del personale perché una parte delle risorse umane dell’ex Aisa è stata trasferita a Siena negli uffici della nuova Sei Toscana. I Popolari per Arezzo hanno chiesto all’amministrazione anche i tempi in cui verrà effettivamente attivata la raccolta porta-a-porta in nuove zone del Comune.