Lido di Camaiore (Lucca) – Le due partite della seconda giornata del Polo Beach Cup Versilia Tuscany hanno subito l’influenza del vento, arrivato puntuale nel pomeriggio del lungomare di Camaiore. La tensione tipica delle semifinali si è accompagnata con un nervosismo dovuto alle difficoltà di gestione della palla condizionata dalle folate di scirocco. Su tutti ha però dettato il ritmo il polso fermo del bravo arbitro federale Franco Piazza.
Per il resto, è scorsa secondo copione la giornata di semifinali alla Polo Beach Cup Versilia Tuscany. I due confronti sportivi hanno visto passare il turno e accedere alla finale di domenica il Team Fipa Group e quello di Coci srl che domenica alle 15,30 gareggeranno per conquistare il trofeo Versilia Tuscany della Polo Beach Cup edizione 2014. Le finali per il terzo e quarto posto si giocheranno invece alle 14,00 di domenica tra le i due team che hanno perso le gare del sabato: Hotel Villa Ariston e Dr. Vranjes.
Gara uno ha visto protagonista indiscusso l’argentino Martin Riglos, autore di tutti i sette gol messi a segno dal Team Fipa. Il Team Villa Ariston si è difeso con tenacia ma non è andato oltre i cinque gol, quattro dei quali opera di Davide Nanni. Il primo chukker si era chiuso con la squadra del Villa Ariston capitanata da Stefano Pisa di Monterosa in vantaggio per tre a uno, un risultato che aveva fatto sperare in un ribaltamento dei pronostici che davano il Team Fipa per favorito, dopo la vittoria di ieri sul Team Coci. I quattro gol segnati in successione da Riglos nel secondo chukker hanno invece scritto il risultato finale.
Una bella partita che è stata un po’ disturbata dal vento, che talvolta ha conferito alla palla traiettorie imprevedibili. Spettacolo assolutamente più vivace per i tanti spettatori accorsi sull’arenile del Lido di Camaiore, ma l’inconveniente del vento ha reso i giocatori decisamente più nervosi, a tratti perfino troppo fallosi.
La seconda partita della giornata ha decretato vincitore il Team Coci, nonostante le previsioni avessero accreditato favorita la squadra avversaria del Team Dr. Vranjes. Il punteggio di 6 a 5 racconta bene come la partita sia stata vinta di misura dal team capitanato da Luca Evangelista d’Orazio. Dr Vranjes aveva rimontato con decisione un primo chukker sfavorevole nel quale aveva subito tre gol, insaccando per ben quattro volte la porta (tre gol dell’ottimo Marcos Antinori e uno a cura del capitano Massimo Elser). Una bella prova di forza che purtroppo si è dovuta piegare alla prepotenza del gioco di Fabrizio Bulgarini che ha segnato ben cinque dei sei gol di Coci (il sesto porta la firma di D’Orazio).
Anche nella seconda gara il vento ha condizionato il ritmo del gioco, costringendo a sforzi atletici notevoli soprattutto nei tiri alti di swing. Situazione che ha certamente influito sul carattere dei giocatori, considerati da molti decisamente troppo nervosi.
Un nervosismo che è andato tutto a vantaggio degli spettatori che si sono gustati rapidi scambi di palla, giocate decisamente atletiche e a tratti di bella prestazione fisica, il tutto condito da qualche colorito contrasto verbale tra alcuni giocatori.