Firenze – La Rsu della Polizia Municipale ha incontrato il sindaco Dario Nardella accompagnato dall’assessore Federico Gianassi e dal Comandante Seniga, al centro dell’incontro l’organizzazione del Corpo e le richieste di Palazzo Vecchio rispedite al mittente dagli agenti municipali.
In mattinata è saltata la conferenza stampa che prevedeva la compresenza dell’assessore Gianassi e del comandante Seniga presso il deposito di via Veracini per fare il punto sul materiale sequestrato durante i controlli sull’abusivismo.
“Pur apprezzando gli impegni propositivi dell’amministrazione che si è detta disponibile a farsi da portavoce con il Governo per il reintegro dell’Equo Indennizzo – dichiara la Rsu – non possiamo non dare conto della delusione dei risultati dell’incontro. Il Sindaco ha esordito riproponendo le solite richieste per cui i lavoratori stanno protestando, e che come Rsu abbiamo già respinto al mittente. E cioè: annullamento della fascia di orario lavorativo 18/24 (che per una stortura normativa non viene considerato turno notturno) come orario di servizio contingentato (creando quindi di fatto i presupposti per usare detto orario illimitatamente), innalzamento limiti di età per servizi notturni ed innalzamento limiti età per permanenza all’interno della P.M., non menzionando le cancellazioni di alcuni accordi tipo permessi studio ed astensione facoltativa per gli aventi diritto”.
Non è tutto “La cosa che in assoluto abbiamo ritenuto essere più grave è che i nostri interlocutori non hanno fatto accenno alla sicurezza dei lavoratori, omettendo di parlare di formazione e dotazioni (spray), omettendo anche di parlare di riorganizzazione del “Corpo”. L’unica cosa degna di nota è stata la sola “promessa” di dare mandato alla delegazione trattante per trovare la strada per un aumento dell’indennità di disagio”.
Per gli agenti l’accordo non c’è “Tutto è molto lontano dalle nostre richieste, pertanto non ci è rimasto altro che proclamare un nuovo sciopero per il prossimo 28 Agosto. Nel frattempo in un’ottica propositiva che contraddistingue i membri della Rsu attualmente in carica, inizierà uno scambio di informazioni tra le varie organizzazioni sindacali al fine di concretizzare una controproposta complessa ed articolata da presentare all’amministrazione comunale con l’intento di trovare soluzioni che guardino al futuro del Corpo della Polizia Municipale di Firenze”.
Infine dichiarano dalla Rsu “Chiederemo l’apertura di un tavolo ed una serie di incontri serrati per lo sviluppo delle nostre richieste; se tutto il nostro impegno non darà risultati dovremo dare corso a quanto deciso in assemblea con un altro sciopero ancora, che questa volta sarà fatto in mezzo alla settimana e che come deciso dall’assemblea dei lavoratori prevederà una manifestazione per le strade della Città di Firenze”.