Prato – Videoproiezioni, telecamere a circuito chiuso, effetti speciali. Anno 2050, quello in cui un gruppo di storici scopre il diario del compagno Winston scritto nel 1984: il mondo è diviso in tre superpotenze, Oceania, Eurasia ed Estasia. Esce dalle pagine del romanzo distopico di Orwell, monito contro i totalitarismi di oggi e domani, per approdare sul palco del Politeama Pratese 1984, con un allestimento innovativo e visionario che tinge di noir il capolavoro orwelliano venandolo di accenti romantici.
Uno spettacolo ad alto tasso di adrenalina quello in scena sabato 13 gennaio alle 21 (replica domenica 14, alle 16), nel nuovo adattamento di Robert Icke e Duncan Macmillan acclamato a Londra e a Broadway che promette di lasciare il pubblico senza fiato. La trasposizione scenica di un classico contemporaneo dal messaggio sempre attuale, diventato nel tempo il prototipo di ogni utopia negativa, è affidata a una compagnia di talenti di prim’ordine diretta dal regista Giancarlo Nicoletti (premio Franco Enriquez 2023 per “I due papi”), con protagonisti Violante Placido e Ninni Bruschetta, insieme a Woody Neri, Silvio Laviano, Brunella Platania, Salvatore Rancatore, Tommaso Paolucci, Gianluigi Rodrigues, Chiara Sacco. La nuova, ambiziosa produzione di Federica Luna Vincenti per Goldenart Production rappresenta un progetto trasversale e di ampio respiro, in sintonia con il gusto e la grandezza delle produzioni internazionali.
Nella visione onirica e innovativa di Icke e Macmillan, 1984 mantiene intatta ancora oggi tutta la sua sconvolgente attualità, alternando gli ingredienti del thriller, storia romantica, grande letteratura e romanzo noir: per via del suo fortissimo impatto sul pubblico, lo spettacolo è consigliato a spettatori di età superiore ai 14 anni. L’imponente e affascinante scenografia firmata da Alessandro Chiti si combina con il disegno video visionario di Alessandro Papa, gli evocativi costumi di Paola Marchesin e le suggestive luci di Giuseppe Filipponio. Non mancherà una colonna sonora originale con le musiche composte dal duo Oragravity per completare una produzione di forte impatto visivo, fra effetti sonori improvvisi e utilizzo di luci stroboscopiche per raccontare un modern classic della letteratura in maniera innovativa e inaspettata. 1984 segna l’inizio di una proficua collaborazione fra il Politeama Pratese e i Comuni di Vaiano e Vernio, nell’ambito del progetto “A teatro in bus”: la replica domenicale porterà un nutrito gruppo di spettatori dalla Vallata al Politeama grazie al servizio di trasporto sostenuto dalle due amministrazioni.
In occasione dello spettacolo, a partire dalle 20 sarà servito un aperitivo con formula cena ai tavolini del Politeama Bar a cura di È·ra – Agenzia Gastronomika Informazioni: www.politeamapratese.it
Foto: Violante Placido ph. Federica Di Benedetto