Firenze – Niente da fare per la Fiorentina Women’s battuta senza attenuanti da una avversaria forte sul piano atletico e determinata sul piano del gioco. Peccato perché l’approccio delle viola alla gara è quello giusto, fa ben sperare. Ed è senza timori reverenziali che la Fiorentina Women’s affronta la corazzata Wolfsburg negli ottavi di finale della Champions League.
Fin dai primi minuti se la gioca a viso aperto e al 7’ Bonetti strappa gli applausi di un Franchi aperto solo dalla parte della Tribuna ma comunque caldissimo. Un sostegno che dà coraggio, un sostegno che le tedesche sembrano soffrire anche se Harder al 14’ sfiora la rete con una bella deviazione in scivolata.
Dal Franchi si alzano cori di incitamento ma niente possono le viola sulle avanzate delle tedesche che prima obbligano Ohrstrom a una grande parata su tiro di Pajor e poi concludono a lato di poco con Hansen in diagonale.
Siamo alla mezz’ora di gioco, la Harder è una spina nel fianco, il terminale di una manovra che le viola temono tanto da rimanere bloccate in molte ripartenze. Dove anche la maggiore prestanza atletica delle avversarie spesso vanifica ogni iniziativa. Al 45’ ancora Ohrstrom che salva su Hansen da un metro.
La ripresa vede ancora il Wolfsburg avanti e concretizzare al 48’ con un tocco ravvicinato di Gunnarsdottir, gol contestato per la posizione di fuorigioco. Poi è ancora la portiere viola a salvare su una violenta conclusione da lontano e a capitolare sugli sviluppi del corner su tiro di Goessling.
Lo 0 a 2 non ferma le tedesche che dilagano anche se lasciano a desiderare in fase conclusiva. Non sbaglia però al 59’ Gunnarsdottir per la tripletta. Poi ancora Hansen semina il panico e mette sulla testa un pallone che Popp mette in rete dopo aver colto il palo e l’incolpevole estremo viola. È poker, un poker pesante per la partita di ritorno mercoledì 15 in Germania che sembra ormai segnata. Applausi scroscianti salutano comunque l viola all’uscita dal campo.
Fiorentina W. – Wolfsburg 0 – 4
Fiorentina: Ohrstrom, Bartoli, Linari, Tortelli dall’80’ Daniel), Vigilucci, Adami, Carissimi, Guagni, Caccamo (dal 68’ Brasil), Mauro, Bonetti (dal 74’ Einarsdottir). A disp.: Durante, Fedele, Daniel, Einarsdottir, Brazil, Rinaldi, Domi.
All. Fattori
Wolfsburg: Schult, Fisher, Gunnarsdottir, Peter, Popp, Maritz, Pajor, Dickenmann, Harder, Graham Hansen, Goessling. A dip.: Frohms, Wensing, Baunach, Blasse, Wullaert, Bernauer, Wedemeyer.
All. Lerch
Spettatori: 2369
Reti: al 48’ e 59’ Gunnarsdottir al 53’ Goessling, al 73’ Popp