Poesia visiva, il Gruppo 70 domani al Museo del Novecento‏

Firenze – Due anni fa l’anniversario dei cinquanta anni della nascita a Firenze del movimento artistico della Poesia Visiva e del Gruppo ’70 è stata l’occasione per un convegno di studi e di una mostra che si svolsero alla Biblioteca Nazionale Centrale, il 5 e 6 giugno, quasi a mezzo secolo esatto da quel 24 maggio 1963 in cui gli artisti si dettero appuntamento al Forte Belvedere per il Convegno Arte e comunicazione. Domani alle 17,30  al Museo del Novecento di Firenze  sarà presentato un libro che raccoglie gli atti di questo importante momento di riflessione dal titolo “La poesia in immagine. L’immagine in poesia. Gruppo 70 1963-2013” a cura di Teresa Spignoli, Marco Corsi, Federico Fastelli e Maria Carla Papini. Composto daLamberto Pignotti, Eugenio Miccini, Lucia Marcucci, Luciano Ori, Ketty La Rocca il Gruppo 70 ha promosso, per primo in Italia, una sperimentazione interdisciplinare tra i vari ambiti della creazione artistica e i linguaggi delle comunicazioni di massa, connotandosi come un movimento di fondamentale importanza in ambito nazionale e internazionale. Tra i molti poeti, pittori, musicisti, artisti e critici che parteciparono ai convegni e alle iniziative del Gruppo, si ricordano Emilio Isgrò, Giuseppe Chiari, Sylvano Bussotti, Antonio Bueno, Umberto Eco, Renato Barilli, Gillo Dorfles, Nanni Balestrini. Al convegno fiorentino del 2013 hanno partecipato gli artisti Lamberto Pignotti, Lucia Marcucci e Emilio Isgrò, e studiosi di storia dell’arte e di letteratura, quali Marcello Carlino, Barbara Cinelli, Lucilla Saccà, Stefania Stefanelli e Giorgio Zanchetti. Una sezione del Convegno è stata dedicata agli Archivi dell’area fiorentina che conservano la memoria di questa fervida stagione artistica e culturale, e che hanno collaborato alla realizzazione della Mostra di opere e documenti: Micaela Sambucco Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, Sonia PuccettiArchivio Luciano Caruso, Alessandro Miccini Archivio Eugenio Miccini, Mario Chiari Archivio Giuseppe Chiari e Spela Zidar Collezione Carlo Palli mentre le teche  della Biblioteca Nazionale hanno accolto numerose opere, riviste, documenti, libri rari ripercorrendo l’avventura dell’avanguardia del Gruppo 70.