Firenze – È appena uscita per Passigli una nuova edizione dei ‘Salmi metropolitani‘ di Michele Brancale che furono salutati alla loro uscita nel 2009 da Antonio Tabucchi come espressione di una voce altra, che «per chi riesce a sentirla ha un codice sonoro di altissima intensità ma che non è udibile da nessun altro perché non viene da fuori, viene da dentro». È la voce della poesia che «non appartiene alla geometria con cui dobbiamo misurare il reale, viaggia su frequenze diverse, attraversa l’opacità di ciò che chiamiamo “evidenza” aprendo fessure in tutto ciò che ci circonda, introducendo un altro senso».
31 Ottobre 2022
Poesia, arrivano i “Salmi metropolitani” di Michele Brancale
2 minuti di lettura