Pistoia – Il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi ha presentato la sua giunta composta da quattro donne e tre uomini, e che vede Anna Maria Ida Celesti nel ruolo di vicesindaco. Un grande segnale questo, di valorizzazione di genere e della persona nello specifico. Annamaria Celesti è una donna di spessore, con qualità elevate sotto il profilo umano e professionale. Una donna, medico, che ha guidato importanti percorsi nel campo della medicina di genere, tanto da essere stata nominata Presidente della Commissione regionale. Impegnata da anni in politica, già Consigliera all’opposizione nei precedenti mandato, oggi ha un ruolo importante proprio per le deleghe che sicuramente onorerà al meglio.
Pistoia ha scelto di cambiare, e da oggi formalmente questa squadra governerà la città. Il Sindaco Tomasi ha annunciato che sia lui che gli assessori avranno un compenso ridotto del 10 per cento e nessun benefit , e che terrà le deleghe alle politiche culturali e alla sicurezza
La scelta di aumentare di numero rispetto al precedente mandato ha il senso di garantire risposte più celeri ai cittadini, e poter avere un rapporto diretto con le persone, ed inoltre una presenza costante degli assessori alla vita e al buon governo della città, e alla sua amministrazione.
«Questo numero – spiega il sindaco Tomasi – consente inoltre di poter affidare a ciascuno degli assessori un numero minore di deleghe rispetto al passato, permettendo così a tutti di svolgere al meglio il proprio compito. La squadra, un mix di esperienza e innovazione, è composta da uomini e donne capaci e preparati, professionisti e lavoratori che non hanno mai vissuto di politica, e che adesso si mettono a disposizione della città con un impegno diretto nel governo del Comune».
Questi sono quindi i nomi dei nuovi assessori del Comune di Pistoia:
Anna Maria Ida Celesti, vicesindaco con deleghe a Politiche di tutela e promozione della salute, Politiche sociali, Problematiche abitative ed edilizia residenziale pubblica, Pari opportunità e Tutela degli animali;
Alessandro Capecchi, già consigliere all’opposizione, le deleghe al Governo del territorio, Arredo e riqualificazione urbana, Edilizia privata, Organizzazione della struttura comunale, Mobilità urbana e metropolitana, trasporto pubblico locale;
Alessandra Frosini: Educazione e formazione, Università e ricerca, Edilizia scolastica, Tempi ed orari della città,, Politiche del Lavoro;
Gabriele Magni ( ex campione ) : Impiantistica sportiva e gestione impianti sportivi, Promozione sportiva, Innovazione informatica;
Gianna Risaliti: Politiche ambientali, Rifiuti, Acqua, Energia, Vivaismo, Attività produttive e sviluppo economico, Commercio, Cimiteri edilizia cimiteriale;
Alessandro Sabella, già consigliere all’opposizione : Politiche giovanili, Politica della collina e per la montagna, Partecipazione, Tradizioni e manifestazioni Jacopee, Servizi demografici, Statistica, Turismo;
Margherita Semplici, già consigliera all’opposizione : Rapporti con il consiglio comunale, Bilancio e provveditorato, Patrimonio immobiliare, Gestione partecipate.
Come sopra scritto gli assessori non godranno né di rimborsi spese per viaggi di rappresentanza istituzionali, né di telefoni.
Ai sette assessori nominati dal sindaco, se ne aggiungerà presto un ottavo ancora in fase di decisione, a cui andranno le deleghe ai lavori pubblici, verde pubblico, protezione civile, assetto idrogeologico, viabilità e infrastrutture.
Sarà la Lega Nord, nel rispetto del dibattito interno al partito, a decidere il nome, nel rispetto della coalizione . «Ho chiesto alla Lega di avere un ruolo nel governo della città. In attesa che mi siano sottoposti dei nomi – dichiara il sindaco – ho deciso di partire per assicurare alla città un governo in grado di portare il cambiamento auspicato per Pistoia. Sul mio tavolo, appena insediato, ho trovato molte questioni da risolvere, ma tante persone, sia quelle nominate in giunta, sia i neoeletti consiglieri, si sono messi subito a disposizione per lavorare. Questo è lo spirito giusto, dobbiamo essere una squadra. Ho dato fiducia agli assessori con deleghe rilevanti, ed ho riservato a me quella alle politiche culturali perché intendo occuparmi direttamente degli impegni nell’anno di Pistoia Capitale della Cultura. Il mio compito – spiega infine Tomasi – sarà anche quello di verificare costantemente l’operato della mia squadra».
Oltre alle deleghe Attività ed istituti culturali, politiche culturali, il sindaco ha tenuto anche quelle alle Politiche di area metropolitana, Polizia Municipale e Sicurezza.
Foto: Met