Firenze – Saranno Pisa, Arezzo e Volterra le tre Toscane in corsa per il titolo di Capitale della Cultura 2022. Alle prime due infatti si è aggiunta la città celebre per la lavorazione dell’alabastro e per essere stata una delle più affascinanti capitali Etrusche. Entro il 12 ottobre la commissione di valutazione definirà la “short list” delle 10 finaliste, mentre la procedura di valutazione si concluderà entro il prossimo 12 novembre. In tutto sono 28 le città in lizza tra cui spiccano nomi importanti come quelli di Ancona, L’Aquila, Verona, Bari, Scicli, Procida, Trapani solo per citarne alcuni. “In tutte le sue edizioni – ha detto il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali, Dario Franceschini – la Capitale della cultura ha innescato meccanismi virtuosi tra le realtà economiche e sociali dei territori. Non è un concorso di bellezza, viene premiata la città che riesce a sviluppare il progetto culturale più coinvolgente, più aperto, innovativo e trasversale”. Il titolo viene conferito per la durata di un anno e la città vincitrice riceve un milione di euro per la realizzazione del proprio progetto. Dalla sua istituzione nel 2015 le Toscane premiate sono state Siena (2015) e Pistoia (2017). Attualmente la Capitale è Parma che ha avuto una proroga fino al 2021 dal Decreto Rilancio: Decreto che poi in segno di solidarietà a causa della pandemia da Covid-19 ha proclamato Bergamo e Brescia Capitali per il 2023
5 Agosto 2020
Pisa, Arezzo e Volterra in corsa per Capitale della Cultura 2022
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