Da un anno all’altro solo riconferme. Bolzano infatti si presenta ancora una volta in cima alla classifica della qualità della vita in Italia. Seguita, come l’anno scorso, da Trento e Belluno. Sono i risultati dell’indagine di ItaliaOggi-Università la Sapienza di Roma (giunta ormai alla ventesima edizione), che fotografa virtù, problemi, situazioni critiche e mutamenti nelle province e nelle principali aree del Paese. Nel 2018 si confermano anche le tendenze emerse nelle precedenti indagini. Appare più sfumato il contrasto Nord-Sud in termini di buona qualità di vita in relazione al benessere economico, si allarga il divario del «vivere meglio» fra piccoli centri e grandi centri urbani (dove la vita è peggiore). Fenomeno testimoniato da due città: il brusco scivolone compiuto dalla Capitale, scesa dal 67° all’ 85° posto della classifica e la non proprio brillantissima performance di Milano che si piazza al posto numero cinquantacinque.
In generale la foto offre l’immagine di un Paese in cui si vive un po’ meglio: nel 2018 sono infatti 59 su 110 le province in cui la qualità di vita è risultata buona o accettabile, rispetto ai 56 del 2016 e del 2017. Si tratta del migliore dato registrato negli ultimi cinque anni. Stabile la situazione del Nord-Ovest e del Mezzogiorno, in netto miglioramento quella del Nord Est e del Centro (Roma a par te). Le migliori performance sono delle piccole: ottime le posizioni di Siena, Pordenone, Parma, Aosta, Sondrio, Treviso e Cuneo. Treviso, in particolare, risulta la provincia più sicura d’Italia; Trento, Bolzano e Bologna le realtà più positive per affari e lavoro; Parma, Siena, Trento e Piacenza quelle con la migliore offerta finanziaria e scolastica; Isernia, Pisa, Ancona, Siena e Milano quelle con il più efficiente «sistema salute». Maglia nera alla calabrese Vibo Valentia, in coda alla classifica in compagnia di Catania, Napoli, Siracusa e Palermo: cinque province ricche di bellezze architettoniche e naturali che tuttavia non riescono a fare il «salto di qualità».
(Corriere della Sera online)