Firenze – Piazza delle Cure, inaugurazione recente, buche già presenti. E non una o due: a giudicare dalle foto che corredano la nota del Comitato delle Cure, un gruviera. “Il nuovo asfalto di piazza della Cure è materiale scadente. Molto scadente. Poco più che ghiaino incapace di tenere.
Le ruote di auto e bus lo sgretolano facilmente. Ormai è un gruviera. Va rifatto completamente”. I cittadini, per rafforzare la loro denuncia, hanno fatto un vero servizio fotografico. Ed ecco apparire buche e buchette un pò ovunque, nel manto asfaltato della “nuova” piazza.
“L’assessore alle buche Stefano Giorgetti faccia un sopralluogo e provveda quanto prima per evitare che altri cadano e s’ammazzino”, sottolineano i cittadini, ricordando la tragedia mortale che ha colpito lo studente disabile della facoltà di lettere, in piazza Brunelleschi.
“A neanche due mesi dall’inaugurazione – continua la nota – le buche in piazza, anche estese, son difatti infinite. Qua e là se ne vedono già di rattoppate. Le giunture tra i vari passaggi sono solchi e gli scalini tra l’una e l’altra procurano sobbalzi. Un lavoro dilettantesco difficilmente immaginabile, tirato via nell’ansia di inaugurare a fine novembre un progetto che già doveva essere consegnato a fine maggio in vista delle elezioni. Sette mesi di ritardo per un’opera costata alla collettività fior di milioni”.
Ma non solo buche, la protesta dei cittadini si indirizza anche sul mancato riparo per la fermata del bus di via Borghini, strategica in quanto serve un gran numero di residenti portando verso il centro, e dove si è “costretti ad aspettare su un stretto marciapiede senza alcuna protezione sia che diluvi o col solleone”.
Infine, anche dal mercato arrivano lamentele: sono i fruttivendoli, che segnalano che, in caso di pioggia, il pavimento nel loro lato diventa scivoloso benché coperto. “Inoltre si allaga facilmente perché le due grate fognarie se piove molto non riescono a scaricare”.