La società, in relazione a quanto pubblicato da alcuni quotidiani, ha emesso una nota per precisare che l¹accordo con il Ministero dei Beni Culturali relativo al ricorso alla Legge 512/1982 (cosiddetta Legge Guttuso) è ancora in corso di definizione. "Si ricorda - prosegue la nota – che, secondo tale legge, è possibile pagare i debiti tributari mediante cessione allo Stato di beni che abbiano un valore artistico attestato dal Ministero dei Beni Culturali". Secondo quanto riportato dalla stampa la società estinguerà i propri debiti con lo Stato tramite la cessione del Museo della Porcellana di Doccia. "Si precisa inoltre che le dichiarazioni dell¹Amministratore Delegato Dottor Mario Lorenzoni relative alle previsioni del MOL in pareggio per l¹esercizio 2011 devono considerarsi riferite all¹ultimo trimestre del 2011". In merito all¹accordo con Trigono per i terreni su cui sorge la fabbrica di Sesto Fiorentino il Gruppo ha precisato "che potrebbe essere formalizzato, previa verifica di tutti gli aspetti legali connessi, entro la fine del mese di febbraio 2012". "Tale accordo, comunque condizionato ad una intesa da definire con il sistema bancario, permetterebbe a Richard Ginori 1735 di tornare proprietaria esclusiva dei terreni, rilevando da Trigono il residuo 50% della partecipazione in Ginori Real Estate in liquidazione".
21 Febbraio 2012
Piazza Affari, il titolo Ginori sospeso per eccesso di rialzo
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