Pisa – Visionario, provocatorio, sperimentale, Peter Greenaway è un artista a tutto tondo, impossibile da ingabbiare attraverso i più tradizionali canoni di stile o genere, uno spirito libero che col passare degli anni da regista di culto è divenuto un maestro di calibro mondiale.
Giovedì 11 Maggio, il regista e artista gallese sarà ospite del Cinema Arsenale di Pisaper introdurre le proiezioni delle 18.30 e 21.30 di “Nightwatching”, presentato dieci anni fa in concorso alla 64a Mostra del Cinema di Venezia, e che arriva in sala a distanza di tempo grazie all’impegno de Lo Scrittoio.
Il film con protagonista Martin Freeman, è un dramma ironico in costume sul pittore Rembrandt e suo più celebre dipinto, La Ronda di notte, che gli procurò fama e rovina al tempo stesso, e Greenaway definisce così la sua scelta di metterlo in scena: “Ci sono quattro concetti che ruotano intorno a Rembrandt che sono stati per me sorgente per realizzare Nightwatching: denaro, sesso, cospirazione e pittura. La prima domanda è sociale, la seconda voyeuristica, la terza intellettuale e la quarta filosofica e, sebbene il pubblico generale potrebbe non vederla come tale, l’ultima domanda è la più importate”.