Lucca – Lunghe trattative e sei ore di sciopero, alla Perini di Lucca, azienda leader nella produzione di macchine per la trasformazione della carta Tissue, il contratto è stato rinnovato.
L’accordo conferma un impianto di tenuta normativa e di garanzie per i lavoratori molto importante, dalla riscrittura del testo unico sulla rappresentanza, ad un impianto normativo e di tutele per chi svolge il lavoro in Smart Working, tutele per i lavoratori nuovi assunti e di garanzia in materia di demansionamento e controlli a distanza.
Sono stati riconosciuti miglioramenti normativi riguardo le malattie, visite mediche certificate per figli minorenni e congedi parentali.
È’ stato concordato inoltre che verranno istituiti tutta una serie di incontri per esaminare la situazione di mercato, investimenti, occupazione, organizzazione del lavoro e apposite commissioni tecniche per monitorare i processi produttivi.
Si conferma la politica aziendale volta agli investimenti sul prodotto, ricerca e sviluppo.
Riguardo il salario sono stati ottenuti incrementi economici fissi e variabili, oltre la già prevista quattordicesima mensilità è previsto un aumento mensile fisso che passa da 285,00 a 385,00€ a regime ed è stato definito un nuovo impianto riguardo il premio di risultato.
L’accordo è stato approvato dai lavoratori Perini a seguito di specifico referendum: 273 sì ( 83%) e 55 no ( 17%).